Il natale solidale di Ardes

Sabato 1 dicembre dalle ore 10 si svolgerà nella sede di Ardes, in via Fontanelle 18 a Busalla una gioiosa giornata dedicata all'impegno sociale e alla condivisione. Una festa durante la quale i volontari dell'Unione Italiana Ciechi di Chiavari, dell'Istituto Scolastico Comprensivo di Busalla del Gruppo di Emergency di Genova ultimeranno le operazioni di confezionamento dei prodotti cosmetici Ardes che saranno destinati ai mercatini di Natale delle 3 realtà di volontariato protagoniste dell'iniziativa. Ad affiancare i volontari ci saranno dipendenti dell'Azienda che, gomito a gomito con i nuovi amici, si troveranno a concludere il processo produttivo a testimonianza che anche nelle aziende è possibile uno spazio di apertura alla solidarietà che va oltre la semplice donazione trasformandosi in coinvolgimento appassionato.  La condivisione, infatti, per Ardes è un valore fondamentale. La beneficenza è bella, è utile, è lodevole farla, ma è vuota se prima non è passata attraverso persone che decidono di esserci, di coinvolgersi, di pensare e di fare diventare concreta un'intuizione di attenzione al prossimo. Le associazioni oltre al denaro, hanno bisogno di persone che decidono di entusiasmarsi per gli altri.Per questo Ardes  ha sempre cercato di affrontare il tema della solidarietà sociale non limitandosi a finanziare progetti di fund raising, ma aprendo le porte al mondo del volontariato secondo un concetto di charity chaining enterprises, attraverso il coivolgimento dei dipendenti e dei fornitori. Coinvolgimento che riguarda ogni fase della filiera: dalla realizzazione della grafica, alla fornitura di contenitori e etichette.  Un modo concreto per risvegliare l'attenzione sul fatto che ciascuno, nel proprio piccolo, può dare una spinta a credere che un mondo migliore è possibile, sia quello attorno a noi che quello globale.
Le confezioni natalizie dei prodotti Ardes  realizzate il 1 dicembre verranno offerte dai volontari della scuola e delle 2 associazioni coinvolte nell'iniziativa in cambio di una donazione. Il denaro ricavato andrà a finanziare 3 progetti:

•  L'essenziale è invisibile agli occhi, un'iniziativa per sostenere alcune delle attività dell'Unione Italiana Ciechi (sezione di Chiavari), un Ente impegnato in attività assistenziali rispondenti alle esigenza della piena integrazione dei non vedenti ed ipovedenti in tutti gli ambiti della vita individuale e di relazione. Ardes ha deciso di offrire il proprio contributo, felice di dare concretezza alla richiesta di collaborazione giunta da una propria cliente ipovedente, titolare di un centro estetico di Chiavari, attiva nell’Unione Ciechi locale che spesso promuove azioni di sensibilizzazione.  

• Piccoli BiSogni, un'iniziativa che si prefigge di raccogliere fondi per sostenere parte delle spese di ripristino cui l'Istituto Scolastico Comprensivo di Busalla (scuola materna, primaria e secondaria di primo grado) deve far fronte a seguito di gravi episodi di vandalismo avvenuti prima dell'inizio dell'anno scolastico e offrire un piccolo contributo nel rendere sempre più consapevole la nostra comunità dei bisogni della scuola, esplicitandone, grazie al suo coinvolgimento attivo, la propria funzione di connessione del tessuto sociale. Tutti noi in Ardes ci siamo infatti sentiti toccati dall’episodio occorso alla nostra scuola: colpirla è stato un atto simbolico al potenziale di germinazione della società futura che mina la fiducia nel domani e nelle persone. Dare un piccolo contributo ci è parso, perciò, doveroso e siamo felici che la direzione e il corpo docenti abbiano colto con entusiasmo la proposta di collaborazione coinvolgendo alunni, genitori e insegnanti per fare insieme qualcosa di utile per la scuola e, conseguentemente, rendere partecipi anche le persone che vivono nel nostro territorio. 

•  Natale per Emergency 2012,' un'iniziativa diretta a offrire il nostro contributo per l'ampliamento del Centro chirurgico e  pediatrico di  Emergency a Goderich, nei sobborghi della capitale Freetown. Il Centro è attivo dal 2001. Inizialmente era destinato alle vittime della guerra civile e successivamente è stato ampliato alla cura dei pazienti ortopedici e di tutte le emergenze chirurgiche. Il Centro è l'unica struttura a offrire assistenza sanitaria gratuita e di livello elevato nell'area. Dal 2002 dispone di un ambulatorio pediatrico e dal 2003 di una corsia medica pediatrica da 20 posti letto per il ricovero dei pazienti più gravi.  Il Centro pediatrico funziona sei giorni alla settimana per 7 ore al giorno e mediamente cura 1.300  bambini ogni mese. Attualmente sono in corso lavori di ampliamenti che saranno finanziati anche con il ricavato dei mercatini di Natale.