Prima di tutto guardate ben bene il grafico e SFORZATEVI DI CAPIRLO...
Poi....
come dicevo tempo fa la SOLUZIONE sta qui...
Chiaro per tutti...meno che per i Prof. della Troika: Minore Pressione Fiscale + Maggiore Lotta all'Evasione = Economia Non Depressa = Maggiore Gettito
E poco alla volta ci stanno arrivando anche gli ALTRI, Istituzioni e mass-media compresi....
La Corte dei conti, fisco fuori linea e recessivoEcco il mio post di qualche tempo fa....
from Milano Finanza Il numero uno della Corte dei Conti, Giampaolino, attacca pressione fiscale e corruzione che minano l'economia nazionale e invita il governo che [...]Il Fisco italiano favorisce la recessione e la corruzione
Si comincia a scoprire l’acqua calda, finalmente!
L’aumento della pressione fiscale “gia’ ‘fuori linea’ rispetto ad altri paesi europei ha favorito “le condizioni per ulteriori effetti recessivi”.
Lo ha sottolineato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, nella relazione all’inaugurazione dell’anno giudiziario.
L’Italia rischia l’avvitamento se non riesce a far ripartire la crescita.
“In un periodo di tempo breve e con l’urgenza di corrispondere alle richieste dell’Europa – ha spiegato Giampaolino – i margini limitati di riqualificazione della spesa pubblica hanno reso necessario, dunque, un ricorso ad aumenti del prelievo tributario, forzando una pressione fiscale gia’ fuori linea nel confronto europeo e favorendo le condizioni per ulteriori effetti recessivi...............................
L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE NON GODE DEL PRIVILEGIO DEI SUSSIDI STATALI.
CLICCATE SUI VIDEO PUBBLICITARI
......la pur comprovata maggiore efficacia delle misure di contenimento della spesa pubblica non ha, inoltre, consentito, in presenza di un profilo di flessione del prodotto, la riduzione dell’incidenza delle spese totali sul Pil, che resta al di sopra dei livelli pre-crisi”.
FRAGILE EQUILIBRIO BILANCIO, A RISCHIO OBIETTIVI
L’equilibrio “fragile” dei conti pubblici rischia di generare “una rincorsa incompiuta” degli obiettivi di bilancio.
Lo sottolinea il presidente della Corte dei Conti nella relazione all’inaugurazione dell’anno giudiziario. “L’asimmetria temporale tra gli effetti restrittivi prodotti dalle ripetute manovre di riduzione del disavanzo e l’impatto positivo sulla crescita degli interventi di sostegno all’economia e delle riforme – ha spiegato Giampaolino – genera un equilibrio fragile, con il rischio di una rincorsa incompiuta degli obiettivi di finanza pubblica”.
CORRUZIONE SISTEMICA PREGIUDICA ECONOMIA DELL’ITALIA
“La corruzione sistemica, oltre al prestigio, all’imparzialita’ e al buon andamento della pubblica amministrazione, pregiudica, da una lato, la legittimazione stessa delle pubbliche amministrazioni, e dall’altro, come piu’ volte la Corte ha evidenziato, l’economia della Nazione”.
E’ l’allarme lanciato di Luigi Giampaolino, nella sua relazione all’inaugurazione dell’anno giudiziario.
“In particolare – ha osservato Giampaolino – la natura sistemica della corruzione ha comportato un ingigantimento del bene giuridico offeso e una rarefazione del contenuto di disvalore dei singoli comportamenti di corruzione”.
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Chiaro per tutti...meno che per i Prof. della Troika: Minore Pressione Fiscale + Maggiore Lotta all'Evasione = Economia Non Depressa = Maggiore Gettito
Chiaro per tutti....
meno che per i Prof. della Troika...;-)
Minore Pressione Fiscale + Maggiore Lotta all'Evasione = Economia Non Depressa = Maggiore Gettito
Invece di seguire i loro Dogmi controproducenti&depressivi
(ed anche un po' sospetti...)
che hanno mandato in pesante Recessione la ns. Economia Reale,
creando gravi traumi (difficilmente reversibili nel breve) e ben pochi presupposti di "taumaturgica" Ripresa nei prossimi anni (anche se vi narrano che i ns. duri sacrifici di oggi avranno un "ritorno" domani...)
...anzi...
ottenendo addirittura effetti opposti a quanto promesso&sbandierato
vedi Nuovo Record del ns. Debito Pubblico (sopra 2.000mld)
+ notevole incremento del rapporto Debito/PIL (verso il 130%)
+ 43mld di lacrime&sangue inceneriti per nulla dalla pesante Recessione indotta
(se non hai ancora capito...leggi il mio post: Aiuto! Ho le allucinazioni: tra un po' corro dallo Psichiatra)
se Monti&Soci
si fossero concentrati MENO sull'Agenda "Bancaria" della Troika
e PIU' sulla contrattazione in sede europea
per poter applicare la SEMPLICE Equazione di cui sopra
allora
potrei VERAMENTE augurare a Tutti gli Italiani
BUON NATALE!
Mentre per moltissimi
NON sarà un Buon Natale....
ed il prossimo anno sarà ancora peggio...
Un modello di simulazione econometrica dell’Università di BolognaNaturalmente non è così semplice...
mostra che se, contemporaneamente ad un aumento dei controlli e della tracciabilità fiscale, si abbassano le aliquote non si determina una riduzione del gettito; anzi.
In pratica, l’accoppiata aliquote più basse e controlli più stringenti, rende potenzialmente meno conveniente l’evasione: troppo il rischio di essere scoperti e pagare multe salate rispetto al “costo” ridotto dell’imposta.
Più controlli, meno tasse.
Sembra l’uovo di colombo: eppure, non si fa......
Per poter applicare certe Equazioni...
il livello dei "parassiti" da mantenere non dovrebbe superare ampiamente il livello della componente produttiva del paese che li mantiene
l'Euro e l'Eurozona dovrebbero essere molto diversi da come lo sono oggi
etc etc
Ma siamo alla Vigilia di Natale e non mi dilungo...
Vi lascio solo con lo spunto di riflessione: avremo di nuovo occasione di riparlarne.
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Se nella seguente Tabella NON ci posizionassimo in testa alla classifica...
in ZONA ESPROPRIO, con una Mostruosa Pressione Fiscale (al 70%...) che legittima l'autodifesa...
allora sì che avrebbe senso fare una pesante Crociata contro l'Evasione Fiscale
ed io stesso andrei a prendere di persona chi ha il coraggio di Evadere il 25% di tasse
per esiliarlo nel Sahara...dove troverebbe i servizi e le infrastrutture che si merita, in rapporto al suo contributo ZERO ad uno Stato e ad un Fisco che sarebbero caratterizzati da un virtuoso, affidabile e lieve rapporto costi/benefici...
Nota1: sappiamo tutti che la pressione fiscale reale è al 70% e non al 43% indicato in tabella...ma è interessante la comparazione tra Stati.
vedi il mio post: Tutti a parlare del redditest...di fronte al MARCHIO DELL'INFAMIA di un'INSOSTENIBILE PRESSIONE FISCALE al 70%
Nota2: guarda a caso...l'Italia si colloca accanto a Stati come Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia che NON adottano l'equazione di cui sopra
ma che ALMENO, in rapporto alla pesante pressione fiscale, offrono in cambio 10 volte tanto di servizi, sia quantitativamente che qualitativamente...;-)
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