Apple lancerà l’iPhone 6, la nuova versione del suo popolare smartphone, nel prossimo mese di settembre.
(macitynet.it)
E’ quanto rivela il quotidiano finanziario giapponese Nikkei, senza citare fonti. Secondo la testata nipponica, l’iPhone 6 verrà venduto in due versioni, con schermi da 4,7 o 5,5 pollici, in entrambi i casi più grandi dell’attuale display da 4 pollici. Il nuovo schermo a cristalli liquidi – scrive ancora ‘Nikkei’ – avrà una definizione maggiore e verrà fabbricato da Sharp, Japan Display e dalla sudcoreana Lg Display. Il produttore taiwanese “Taiwan Semiconductor TSMC”, inoltre, ha già iniziato a produrre i chip per questa nuova generazione di smartphone della Apple.
Apple ha cominciato a vendere l’iPhone 5 a settembre 2012, arrivando a 5 milioni di pezzi entro i primi tre giorni, mentre le spedizioni sono state in seguito non entusiasmanti. L’anno scorso la società ha introdotto modelli della stessa serie, ma con prezzi diversi, quali il 5s e il 5c, subendo l’avanzata della Samsung. La compagnia di Cupertino cercherà con questo prodotto di recuperare terreno su Samsung, che domina appunto il mercato degli smartphone con una quota del 30%, quasi il doppio di quella di Apple.
In questi mesi su internet si è letto che l’iPhone 6 potrebbe arrivare sul mercato con un prezzo che si aggirerebbe sui 1000 euro sul nostro territorio, ma potrebbe essere soltanto un’ipotesi. Infatti, secondo le ultime voci di corridoio, è possibile che, in caso di doppia versione (mini e phablet), il modello più piccolo (4,7 pollici) venga lanciato sul mercato con una cifra che potrebbe aggirarsi dai 699 ai 799 euro. Gli ultimi rumors sulle caratteristiche hardware di iPhone 6 vedono la fotocamera posteriore non subire alcuna maggiorazione di risoluzione. Pare, infatti, che non si andrà oltre agli 8 megapixel, rimanendo di fatto alla stessa risoluzione dell’attuale top di gamma Apple. L’azienda di Cupertino potrebbe giustificare questa scelta dicendo che aumentare la risoluzione senza ampliare anche le dimensioni del sensore fotografico potrebbe portare ad avere foto più rumorose. A favore di questo comparto hardware, però, c’è quasi sicuramente la futura implementazione di uno stabilizzatore ottico dell’immagine per foto e video.