“Ho scelto di rimanere ai Saracens perché ho iniziato un lavoro che devo portare a termine e perché ho un contratto ancora per due anni”. Così Andy Farrell aveva detto no alla possibilità di entrare nello staff tecnico della nazionale inglese, non più tardi di una settimana fa. La storia la conosciamo: Stuart Lancaster che viene nominato ct ad interim solo per il Sei Nazioni e che chiama Farrell a dargli una mano. Poi la conferma di Lancaster sulla panchina inglese fino al Mondiale 2015 e la RFU che cerca di avere Farrell – oggi nello staff tecnico dei Saracens – in via definitiva. Poi lo stop alle trattative per i motivi di cui sopra. Forse. Perché il Times oggi in edicola in Inghilterra dice che tutto è sfumato perché l’indennizzo proposto ai Saracens era troppo basso, 60mila sterline (il Times lo definisce “derisory”). Allora, dove sta la verità? Rispetto dei contratti o la poca vil pecunia?