Il nostro #Cesenaticofood

Da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre la cuoca junior Ci è stata a Cesenatico, ospite di #Cesenaticofood.

Questo evento, voluto fortemente dal consorzio Cesenatico BellaVita e da Ricette 2.0, ha visto la partecipazione di più di 20 foodblogger di tutta Italia, arrivate nella cittadina romagnola per assistere ad una lezione di cucina e ad un workshop sulla fotografia.

Abbiamo deciso di inviare sul campo la cuoca Ci.

Ma andiamo per gradi:

L’hotel

L’hotel che ci è stato assegnato è l’Esplanade, un tre stelle a 5 passi dal mare e vicinissimo ai locali della movida di Cesenatico. Qui ho sfruttato una camera composta, in realtà, da due stanze da letto, bagno e una terrazzina panoramica con vista sul mare. Il personale dell’hotel è stato gentilissimo, anzi, oserei dire più che gentile. Ad ogni domanda avevano una risposta, ad ogni problema una soluzione.

Il buffet della colazione era molto ma molto invitante, si poteva trovare sia la colazione classica italiana che quella “internazionale”, a base di uova, prosciutto e tante altre prelibatezze.

Per quanto riguarda gli spostamenti, l’hotel aveva messo a disposizione delle bici ma, ad una mia richiesta di indicazioni su come raggiungere il più in fretta possibile la stazione, il giorno del ritorno a casa, mi ci hanno accompagnata loro direttamente!

Avevamo avuto modo di alloggiare nell’altro hotel loro, il New Castle, a pochi passi dall’Esplanade. Ci eravamo andate proprio la mamma ed io per qualche giorno al mare. Dire che ci eravamo trovate bene, è dir poco. Quindi sono partita convinta di trovare un’ospitalità magnifica ma, devo essere sincera, non pensavo fino a questo punto!

L’aperitivo il venerdì sera:

La location, comunque, era magnifica.Si svolgeva al museo della Marineria di Cesenatico. Insieme a me c’erano Elisabetta e Federica,due Amiche che mi porto dietro dall’Università e che appoggiano Pranzo di famiglia da sempre. Siamo arrivate al museo quando l’aperitivo era già iniziato. Abbiamo assaggiato qualcosa, ma per i commenti legati ai piatti di pesce mi sono affidata a loro, in quanto io non ne mangio. Diciamo che il riso ha riscosso i voti più alti, la piadina con sgombro affumicato, radicchio e cipolla quelli medi ma il gelato al pistacchio (eheheh) ha battuto tutti!

La lezione di cucina

Sono una cuoca tirocinante, si sa. La vera chef di casa è la mamma. Ho voluto comunque testare le mie capacità provando ad assistere a questa lezione di cucina. Sinceramente me l’aspettavo un po’ diversa, pensavo addirittura di cucinare io. Si vede che gli organizzatori hanno saputo da vie traverse che era meglio non darmi mestoli e pentole in mano…

Ci hanno fatto assaggiare 4 piatti, tutti a base di vongole, abbinati agli alimenti poveri della cucina come pasta, fagioli e uova.

Primo assaggio: zuppa di fagioli e vongole

secondo assaggio: crostino con lardo di Colonnata e vongola

Terzo assaggio: uova strapazzate e vongole

Quarto assaggio: spaghetti e vongole

Io, sinceramente, ho assaggiato solo il crostino, perché sono golosissima di Lardo di Colonnata. Devo dire che l’accostamento, pur non mangiando pesce, è risultato particolare al mio palato. Ci avrei messo un po’ meno olio e lo avrei bagnato un po’ meno, ma questi son gusti personali!

Il crostino tanto amato

Un applauso, comunque, allo chef Gregorio Grippo e a tutto lo staff che lo ha aiutato.

Il workshop fotografico

Ecco, i miei amici quando hanno saputo che avrei partecipato ad un workshop di fotografia, hanno iniziato a ridere di gusto. Io faccio solo foto mosse. Per farne di belle, ferme e con le luci giuste, ci metto delle ore.

Ho imparato i trucchi del mestiere, ci hanno detto come ottenere più luce, come posizionare i piatti, come angolare la macchina, come evitare le foto mosse (la risposta è il cavalletto. Era anche facile!) e come realizzare foto impeccabili.

Mi è piaciuto molto, ogni tanto mi perdevo in tutti quei paroloni da fotografi, però ho resistito e ne sono uscita indenne