il nostro pezzo del mondo (parte seconda)

Il lavoro sembra non finire mai, e ci si partecipa tutti ognuno nel modo suo. Sia si tratta di raccogliere le frasche, bruciarle o far divertire la sorella (e a pensare che al posto di quel altalena solo un anno fa c’era una montagna di ruderi da portare via, si direi che lavoro se ne ha fatto parecchio).copyright immagine JoleSulPrato   
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I nostri amici pennuti si sono ambientati benissimo. Passano la notte nella scatola a caldo e le giornate dentro il pollaio liberi a ruspare.copyright immagine JoleSulPrato  

copyright immagine JoleSulPrato    copyright immagine JoleSulPrato    La dose quotidiana di giardinaggio prima di pranzo. L’odore della terra nelle narici, la conoscenza delle piante per l’uno e la gioia di scavare,scavare, scavare per l’altra. copyright immagine JoleSulPrato    copyright immagine JoleSulPrato    
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copyright immagine JoleSulPrato    E gli animali della giornata? Ovvio anche oggi non ci siamo fatti mancare diverse specie pronte per essere osservate. Mentre preparo il post sulla gita del pomeriggio e il bird watching a quattro ruote intanto vi presento quelli della mattinata.Sulla linea della sanguisuga e anellidi vi presentiamo il  millepiedi(si quello che la YoYo ha tentato di mangiare).copyright immagine JoleSulPrato   

Poi era il turno della ranocchia salvata dal falò ed gentilmente accompagnata nello stagno vicino.

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copyright immagine JoleSulPrato    L’ultimo, un insetto incredibilmente simpatico ai miei figli (che addirittura gli hanno costruito  una casa), ma decisamente meno amato dai contadini, la  mangiatrice delle patate! Da ammettere è che le sfumature  dei colori che presenta sulla corazza sono a dir poco meravigliose.copyright immagine JoleSulPrato   
copyright immagine JoleSulPrato    copyright immagine JoleSulPrato    La giornata della pasqua si è aperta con la caccia alle uova. Le uova colorate il giorno prima e “sapientemente” nascoste la mattina presto, quando l’aria è ancora fredda, nel giardino intorno alla casa. Le piccole macchie colorate che sbucavano dietro gli alberi.Un divertimento infinito, le corse, grida e richiami! E poi tutti in casa, al caldo per la colazione.
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