Magazine Diete

Il nuovo ….. è sempre meglio!

Da Coach Firenze

di Grazia Romei

Il nuovo è sempre meglio!

Mi capita spesso, lavorando con le coppie, di trovarmi in presenza di un “terzo/a”.
La persona arrivata al momento giusto (per modo di dire), quando nella coppia c’è un momento di stanchezza.
E’ curioso come improvvisamente con l’arrivo di questa meteora, il nostro partner assuma connotati completamente diversi.
Tutto ciò che ci sembrava normale o sopportabile e perfino gradevole, diventa improvvisamente intollerabile. Gli aspetti caratteriali o le abitudini che un tempo ci sono piaciute, adesso non sono più nemmeno paragonabili alla specie umana.
Tutto ciò che dovrebbe essere riportato all’interno della coppia, passa in realtà da un filtro, da un confronto impari : L’altro/a.
“Con mia moglie non ho mai voglia di fare l’amore ….. eppure con LEI ….”
“Mio marito non mi capisce, non si prende cura di me! LUI invece basta che io lo guardi ….”
Queste sono frasi che io ascolto molto spesso, frasi che hanno un presupposto subdolamente nascosto: La colpa non è mia, perché con l’altro/a non ho le stesse difficoltà!
Ma è veramente così? Abbiamo quindi trovato l’uomo o la donna dei nostri sogni? Oppure abbiamo trovato la via più breve e facile per costruire un alibi?
Per auto-convincersi che siamo noi le vittime di un rapporto che non è bello come prima (anzi qualche volta dimentichiamo pure che è stato bello

:-)
).
Per scrollarsi di dosso più responsabilità possibile.
Per avallare questa teoria, (cioè : noi siamo quelli giusti ed è il nostro partner che è sbagliato, poco attento e in errore…) ricerchiamo più indizi possibili …per fare una prova.
Inneschiamo un meccanismo strano per cui anche noi “diamo il meglio” al nuovo arrivo,  riservando inconsciamente la parte peggiore di noi al nostro partner.
Ci sentiamo così bene nella parte della vittima che a volte ci possiamo spingere anche oltre imputando proprio al nostro partner la responsabilità della nostra nuova relazione extra-coppia .
Come se ne esce da questo vortice?
Per esempio smettendo di fare paragoni, analizzando i singoli episodi e comportamenti , basandosi sulla coppia (quella ufficiale) e basta!
Chiedendosi sempre:
“come ho potuto (IO) scatenare questa reazione? “
“mi sarei comportato così se avessi conosciuto il mio partner oggi?”
Focalizzandosi sul buono del vostro rapporto e del vostro partner, e smettere di focalizzarsi solo sul buono dell’altro/a.
Domandandosi come posso cambiare in modo che certe dinamiche non si ripresentino?
Quali piccole azioni posso mettere in atto, diverse da ciò che ho fatto fino ad oggi, per migliorare il mio rapporto?
Passettino dopo passettino ricondurre la vita a due, e lavorare perché il vecchio si colori di nuovo.
Si sa …… il nuovo è sempre meglio!



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