Il nuovo impero ottomano

Qualche settimana fa, nel suo perenne girovagare per il mondo, il ministro degli esteri Davutoğlu ha fatto tappa ad Algeri: una visita di 3 giorni ma abbastanza di routine, senza grandi conseguenze né politiche né economiche. Ve ne parlo per un altro motivo: perché il presidente algerino, Bouteflika, ha suggerito l’istituzione di un suggestivo Commonwelth degli stati ex ottomani, ovviamente sul modello inglese ma senza i vincoli formali che fanno capo ancora oggi al sovrano inglese. Può essere un’ipotesi praticabile? Io credo che le molteplici iniziative regionalistiche e multilaterali della Turchia – fondate sulla cooperazione politica, la libera circolazione di merci e persone, grandi progetti infratrutturali e il recupero dei legami culturali – vadano proprio in questo senso: ma senza affrettare i tempi, senza richiami troppo concreti ed espliciti, senza soprattutto pretese egemoniche. Il punto è: Bouteflika a parte, gli altri possibili membri cosa ne penserebbero di una proposta formale?

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