Una delle sfilate più ambite è senza dubbio quella della Raffaella Curiel, non solo per il numero dei giornalisti ma anche per l’importante parterre, quest’anno c’è anche Donna Clio, la moglie del Nostro Presidente della Repubblica.
Io c’ero!
Per presentare la sua collezione primavera estate 2013 sceglie la cornice dell’ambasciata della Turchia mostrando una collezione “ricca” di dettagli, tessuti preziosi e colori.
La musa ispiratrice per la collezione di Raffaella Curiel è una donna del Rinascimento Simonetta Vespucci, una nobildonna amata da Giuliano de’ Medici (fratello minore di Lorenzo il Magnifico), ritenuta dai contemporanei come la più bella donna vivente e musa ispiratrice di Sandro Botticelli e Piero di Cosimo.
La donna di Raffaella Curiel è una sorta di madre natura nobildonna opulenta e floreale, ma mai troppo sfarzosa. Abiti eleganti ma anche versatili, «facili da trasportare», come li ha definiti lei stessa. Voile, chiffon, pizzi, intarsi, drappeggi rigorosi, per una collezione di tailleur, abiti sirena o abiti tunica, che dal monocromo bianco o cipria arrivano alla preziosità dell’oro, al verde dei boschi, al rosso peonia, ai boccioli di campo e all’azzurro cielo.
Accenni di sensualità sono dati dalle spalle spesso lasciate scoperte, dagli abiti che aderiscono al corpo, come un bel vestito lungo, color carminio, con un rigonfiamento molto glamour sul fianco.
Originalissime le scarpe: trasparenti con pietre applicate.
Omaggio all’ambasciata turca, con un abito dallo stile orientale con un trionfo di colore oro.