L’Archivio di Stato di Napoli esce oggi online con il nuovo sito web istituzionale. Dopo quasi 10 anni l’istituto si regala un bel Natale 2014, con un portale totalmente rinnovato nella grafica, arricchito di nuovi contenuti, aperto alle più recenti opportunità di accesso e diffusione social delle informazioni.
Ciò che colpisce del nuovo sito sono la grande semplicità d’uso e l’estrema chiarezza delle informazioni disponibili. Il tutto confezionato in un’elegante cornice blu chiaro, e corredato da una selezione di immagini, foto dei locali dell’Istituto o riproduzioni di documenti, di rara bellezza, testimonianza di un luogo denso di storia, e ricco di carte ancora in gran parte da esplorare.
Il sito istituzionale fornisce una serie informazioni divulgative e pratiche sull’attività svolta dall’Istituto; a ciò si aggiunge l’enorme quantità di informazioni d’archivio, accessibili sia dalla home page, che dalla sezione “Patrimonio”. Quattro sono i canali di accesso ai dati archivistici:
- Complessi documentari, con informazioni sugli archivi conservati
- Soggetti produttori, con i dati sugli enti, le persone e le famiglie che hanno prodotto le carte
- Strumenti archivistici, per accedere agli strumenti di ricerca disponibili in Sala Studio in formato PDF
- Banche dati, per navigare gli inventari analitici su nuclei di carte appartenenti ai complessi conservati
Per ogni canale una breve descrizione illustra le tipologie di informazioni disponibili e le modalità di accesso.
Restyling di contenuti e grafica per l’Archivio di Stato di Napoli. E tecnologie integrate, tutte open source, per il progetto: xDams per la gestione degli archivi, Etraway per la ricerca, WordPress per la pubblicazione
Dal punto di vista tecnologico sono perfettamente integrate tre componenti software open source, che in ogni caso mantengono una totale indipendenza e autonomia di utilizzo: xDams, la piattaforma di gestione dei dati d’archivio raccolti in formato standard XML EAD ed EAC-CPF, il motore di indicizzazione e ricerca Extraway, e il CMS (Content Management System) WordPress. Le banche dati archivistiche che quotidianamente vengono gestite in xDams diventano accessibili online sul sito istituzionale, qualora l’Istituto intenda pubblicarle. Extraway costituisce la chiave di volta della soluzione adottata, dal momento che permette di accedere direttamente ai dati d’archivio, sia all’interno del sistema di back-end, sia per la loro fruizione all’interno dell’OPAC archivistico, perfettamente integrato con la gestione dei contenuti redatti all’interno di WordPress.