Scatta il countdown: meno tre giorni al raduno e al via per la nuova stagione. Le vacanze si avviano alla conclusione per i giocatori del Palermo, che inizieranno il prossimo 8 luglio i primi test fisici per poi presentarsi in ritiro in Austria, a Bad Kleinkirchheim. La cittadina della Carinzia sarà la prima tappa di un tour che rientrerà in Italia, facendo due fermate a Pontedilegno e a Storo, tra Valcamonica e Trentino, con l’Adamello sullo sfondo. Terre nuove e posti già conosciuti, nei quali i giocatori rosanero sono ormai di casa da anni. Il tutto con una serie di storie e aneddoti legati ad ognuna di queste località.
Bad Kleinkirchheim è la casa del Palermo sin dal primo anno di Serie A, nonché una delle località dove il presidente Zamparini passa le sue estati. Il patron, in questa tappa, è una presenza fissa sugli spalti della Sportarena, un gioiellino immerso nel verde dove i rosa hanno passato gran parte dei loro precampionati nell’ultimo decennio. A differenza di altre località, Bad Kleinkirchheim ha avuto l’onore di “ospitare” non soltanto giocatori e nuovi arrivi in casa Palermo, ma anche un siparietto tra il patron Zamparini e il principe saudita Al Hokair, nell’epoca in cui gli avvicinamenti arabi in società erano piuttosto frequenti.
Del tutto inedita invece la scelta di Pontedilegno, frazione del comune di Temù, in provincia di Brescia. Nota località sciistica alle pendici dell’Adamello, è già in fase di “collaudo” da parte della Sampdoria degli ex Zenga e Barreto. Il Palermo arriverà lì solo dopo la partenza della truppa blucerchiata e vi soggiornerà per due settimane. È la tappa più lunga dell’intero ritiro per Iachini e compagnia, che resteranno in Val Camonica dal 21 luglio al 2 agosto, per poi prendere tre giorni di pausa e ricominciare nelle vicinanze, a Storo.
Proprio la tappa di Storo, l’ultima di questo precampionato, è quella più “curiosa”. Zona montana già nota ad altri club da oltre trent’anni, per il Palermo diventa una novità assoluta lo scorso anno. Il motivo ha un nome e un cognome, quelli di Giuseppe Iachini, che a Storo ha sostenuto la preparazione estiva col Brescia nell’anno della promozione in Serie A. Scaramanzia? Forse, d’altronde quando si limita a queste piccolezze ci può pure stare, in un mondo estremamente scaramantico come quello dello sport. Lo scorso anno, d’altronde, non portò certo male al Palermo, che adesso si ripresenta nella piccola località trentina. E se tutto dovesse andare per il verso giusto, prenotate lì le vostre prossime vacanze, se volete una compagnia in rosa e nero.
Fonte: Livesicilia.it
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