Da ieri se un caro amico in enorme difficoltà mi chiede aiuto perchè ha imminente bisogno di cibo e danaro, so cosa risponderli...
Userò le parole del Papa all'angelus di ieri quando ha parlato alle persone coinvolte nel terremoto in Emilia.
Ha soavemente proferito: " il mio affettuoso pensiero va anche alle care popolazione dell'Emilia Romagna colpite poche ore fa da un terremoto, sono spiritualmete vicino alle persone provate da questa calamità, imploriamo da Dio la misericordia..." .
Che tradotto verrebbe...
Cosa essere successo?...un terremoten?
E secondo voi io con mie scarpine di Prata nuofe nuofe cosa deve fare?...mio penziero è già abastanza, ja!
Mio spirito essere li a lavorare, scavare e aiutate...ja, ja, lui fa tutto mentre io sta qui in sancre stanze con sacre pantofole .
Ora scusate io deve continuare mia partita di burraco non cardinal Bertone e Platinette!!!
Si si... con la questione dello spiritualemte vicino si può sfanculare un sacco di grattacapi noiosi
Ma perchè non si mette alla guida della sua papamobile e va a dar da mangiare agli sfollati?
Dite che è demagogia?
...forse, ma Gesù l'avrebbe fatto.