The Voice of Italy – le “blaindaudiscion”

Con ritardo e dopo aver interiorizzato la seconda puntata di #TVOI con le blind audtions, anche gli #halfloggers si mettono finalmente al pc, con tanto di bigodini ai capelli e tisanina digestiva e sparlano dicendo quello che ne pensano di questa serata canterina.

Stavolta tocca a me, Halfblood, il compito arduo di commentare la serata.

Devo essere sincero: non mi sentivo così cattivo dentro da quando ero parte di #peoplefromtitina durante Sanremo2014: che dire? Una puntata che ha rivelato poche sorprese, poche voci degne di un talent, insomma pochi talenti, se non nessuno.

Come ogni talent che si rispetti anche TVOI sta calpestando la scorciatoia dei casi umani con sciagure, morti, guarigioni miracolose e percorsi di vita tristi che la Rettore avrebbe passato anche più di una lametta.

Siccome non stiamo qui a fare pagelle inutili come fanno tutti, mi soffermerei su ciò che ha davvero caratterizzato la serata:

“Lacrime milanesi”: ora ditemi quello che volete ma vedere commuoversi con lacrime vere un rapper (pronunciatelo come fa la Raffa) che passa un’immagine tosta, machista e forte di lui, fa un certo effetto, tanto quasi da volerlo prendere tra le proprie braccia e coccolarlo dicendogli “bellocucciolottoteneronevienichetiriempiodicoccolinecoccolose” …. non so se rendo l’idea?

Come non parlare della scena “ho un dono e ve lo dono” ? Sorpresa delle sorprese vedere una suora che stufa di cantare solo in chiesa o per le quattro carampane milanesi che vanno a messa ogni giorno, ha deciso di sfondare, di fare pubblicità alla chiesa, e provarci a TVOI! Sorprende tutti con la sua potenza e i suoi movimenti frenetici e scordinati tanto da farmi venire mal di mare mentre la guardavo. Subito parte del #TeamJax e di sicuro ce ne farà vedere delle belle: chissà che durante il suo percorso la sorella non decida di sciogliere i voti e diventare la peggio Puttan-pop/pop-slut di tutto il panorama popdénz italico?
Anche se io l’avrei vista meglio nel #TeamCarrá: ve la immaginate a ballare e cantare il tuca-tuca col Cardinal Tettamanzi? Io sono curioso di vedere tutto il suo percorso che qui secondo me ci scappa la visitina di Francesco al programma che partono cori e balletti che manco a Sister Act!

Spendiamo poi qualche parola sui casi umani: no, dobbiamo? Cioè, devo? Tutti orfani, con storie strazianti che veramente ho dovuto scolarmi una bottiglia di vino bianco pur di sopportare lo strazio di quella sera… dai: l’Italia è già messa di merda, poi facciamo passare in tivi tutte ‘ste storie strappalacrime…non ne usciamo più amori mie: un suicidio di massa!

Last but not the least i concorrenti visti e rivisti, scartati e riciclati: avete fatto caso che almeno 4 o 5 di loro avevano già avuto esperienze di talent andate più o meno a puttane che in questa sede ci stavano riprovando?  Vi faccio solo 3 nomi, perché 3 è il numero perfetto: Steven Patrick del #TeamPelù c’ha provato tanto anche con XF ma non gli è andata poi così bene; Thomas Moschen (nella prima foto di questo post –  eliminato) tanto carino (una bottarella in simpatia ci stava tutta) c’ha provato anche ad Amici, ma anche lì non gli andata bene, gioia mia, credo sia tempo per te di cambiare mestiere, non pensi?; Vittoria De Santis del #TeamCarrá … ve la ricordate  in XF5 quando ha partecipato con un gruppo (le Café Margot in foto sopra)? La sua esperienza nel talent della Ventura non è andata bene… chissà qui? Di sicuro è molto tipa da Plastic o Vogue (famose disco froce meneghine)… ci farà divertire.

Ma la mia preferita in assoluto è stata Nunzia Anna Sardiello, in arte Nancy, la “strega” beneventana con i capellli più imbarazzanti evah, uno stacco di colore tra sopracciglia e capelli che manco le peggio cafone, ma uno stile convinto da interneiscional star che levati!

Beh…che dire? Né totalmente deluso ma nemmeno così entusiasta da questa seconda puntata e dai “talenti” trovati … e voi?