La Chiesa, nonostante timidi attacchi e tenui condanne, non ha mai preso posizione nette di condanna vera e dura. Eppure, e si sà anche questo, quanto le mafie attingano alla sfera del sacro, quanto i loro affiliati si dicano devoti e realmente partecipano spesso anche ai riti sacri o alle feste sacre sotto gli occhi indifferenti o consensienti delle autorità religiose locali.
Perciò anche la visita odierna di Benedetto XVI in Calabria è un'altra occasione persa - e persa già in altre circostanze da questo Papa e dal precedente Giovanni Paolo II - per condannare la 'ndrangheta e le altre mafie in modo definitivo. Perchè il Papa non ha mai lanciato ufficialmente la scomunica contro tutti i mafiosi? Perchè non si preme continuamente affinchè i propri parroci vigilino ed eventualmente siano puniti in caso di palese partecipazione dei mafiosi locali alle attività e agli avvenimenti sacri nelle parrocchie?
Ancora ricordo con emozione la bara di Piergiogio Welbi davanti ad una chiesa sbarrata ed ancora vedo con rabbia i funerali in pompa magna dei mafiosi italiani all'interno delle stesse chiese.