Fonte: Antonello Roma
Non avete ancora deciso dove passare il prossimo fine settimana fuori città o il ponte dell’8 dicembre? Oggi vi proponiamo alcuni itinerari sull’Appennino Tosco-Romagnolo, sul territorio di uno dei parchi più affascinanti dell’Italia centrale: il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna.
Questi luoghi ebbero una notevole rilevanza in passato. Già abitato dagli Etruschi, le Foreste Casentinesi fornivano la legna per la costruzione di importanti edifici fiorentini, come la Cupola di Brunelleschi. Gli alti abeti diventavano gli alberi maestri delle navi delle flotte marinare di Pisa e Livorno.
Il paesaggio del Parco è molto vario, da vette come il Monte Falco (1.658 m) ed il Monte Falterona (1.654 m), sorgente del il fiume Arno, fino alle colline ricoperte di boschi di faggi ed abeti, ma anche frassini ed aceri, o a quote più basse querceti e boschi con vegetazione mista, compreso il castagno, Presenti anche numerose zone di prati e pascoli.
Se decidete di passare un fine settimana tra Romagna e Toscana e conoscere il Parco delle Foreste Casentinesi non avrete che l’imbarazzo della scelte in quanto ad itinerari ed attività. Ci sono 600 chilometri di sentieri da percorrere o a piedi o in bicicletta alla scoperta della straordinario biodiversità delle aree protette. Il Parco vanta 20 itinerari per mountain bike, 9 sentieri per escursioni naturalistiche.
Fonte: Antonello Roma
Da visitare anche i tanti luoghi con importanti testimonianze storiche e bellezze naturali, come la Cascata dell’Aquachete, il Lago degli Idoli, Camaldoli e il Sacro Eremo…Per l’elenco completo e tutte le informazioni sulle escursioni e le attività potete visitare il sito del Parco.
Segnaliamo l’iniziativa Volontariato al Parco dal 28 dicembre al 6 gennaio 2013 organizzata dall’Ente Parco ed il Parco Forestale dello Stato. I volontari selezionati parteciperanno a diverse attività, tra le quali l’assistenza ai visitatori e la manutenzione dei sentieri e delle piccole strutture dell’Ente.