Ieri il Parlamento europeo a stragrande maggioranza ha votato a favore di una ambiziosa relazione per la Politica Comune della Pesca per gli anni 2011-2018 (INI) che comprende una serie di raccomandazioni che individuano le soluzioni di cui c’è più bisogno per i problemi creati dalla pesca fuori dell’UE e dalla attuale Politica Comune. Sostenendo la relazione, il Parlamento Europeo non solo supporta una pesca sostenibile, ma manda anche il chiaro segnale che l’Unione Europea è impegnata come leader mondiale nella gestione sostenibile della pesca.
L’UE è uno dei principali attori nel settore della pesca a livello mondiale. Gli impatti che le sue flotte stanno avendo nelle acque intorno al mondo sono sostanziali, contribuendo al 85% degli stock ittici mondiali che sono eccessivamente pescati.
La politica esterna europea della pesca in generale ha già e avrà in futuro un effetto enorme sulla pesca a livello mondiale. L’UE deve lavorare per portare pratiche sostenibili e intelligenti nei suoi negoziati internazionali e bilaterali con i paesi terzi. Una riforma della PCP ambiziosa deve essere in grado di fornire un futuro sicuro per i pesci e i pescatori in Europa e nel resto del mondo.
Fonte: WWF