Magazine

Il partito tutto lingua

Creato il 04 febbraio 2011 da Greg Petrelli
La Lega all'arma bianca, fiera e battagliera, si inchina ogni giorno di più davanti al terrone con l'arma verde. Premetto che terrone vuole essere folkloristico e non offensivo, aggiungo che il verde dell'arma nulla ha a che fare con le bellezze della pianura e il verde smeraldo irlandese o padano. E' un verde molto più scialbo e triste, il classico verde con sopra la faccia di George Washington o Benjamin Franklin; lo stesso verde che si usa per ricoprire le poltrone possiamo dire con un eufemismo.Il caro compaesano un giorno sbraita e l'altro si accuccia, un giorno minaccia elezioni e l'altro si gratta. Un giorno critica Berlusconi, l'altro si fa i cazzi suoi.  Sarà lui a giocare con gli elettori, l'uomo Bossi in sè, come Berlusconi per il suo finto partito oppure il suo conclamato "stato maggiore" :Calderoli, Borghezio, Cota, Bricolo e Salvini...al confronto Maroni  e Zaia sembrano Nobel in fisica. Chissà dove vuole arrivare la Lega Nord. Me lo chiedo tutti i giorni, e tutti i giorni non so cosa rispondermi. Le barricate che Bossi e soci hanno eretto negli ultimi vent'anni per battaglie spesso discutibili ma sicuramente d'effetto, radicali, si sono dimostrate sempre una specie di risiko e niente di più. Il fatto è che i leghisti di bassa lega (ahahah che fantastico giro di parole), ovvero la base elettorale, crede ancora in un possibile cambiamento, in una secessione, in un federalismo, in una caccia aperta all'immigrato e a tutte le altre cose che rendono un uomo un buon cristiano. Il leghista di partito invece, si è appiattito sulle posizioni più note ed abusate dalla politica italiana del dopoguerra: la posizione del democristiano.La posizione del democristiano la conoscete tutti bene: inculare chi sta più in basso e leccare il culo a chi sta più in alto, nella speranza di prendere un giorno il suo posto e arrivare alla catena di comando. Roba che è riuscita solo ad Andreotti, che nella scatola nera(la gobba) deve aver accumulato tanta di quella merda leccata via da culi a destra e a manca: culi papalini, culi democristiani, culi socialisti, culi paraculi, culi repubblicani. Eppure confronto a un'altro ometto basso e indagato per mafia quasi quel vegliardo mi sembra un santo. Forse solo per il fatto che ora è INNOCUO... per quanto ne sappiamo noi.Hasta luego

Il partito tutto lingua

Andreotti che si avvale della facoltà di non rispondere


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog