Sant'Orso, il patrono degli ubriachi!
Ormai la Fiera vera e propria è passata in secondo piano, quello che maggiormente interessa è la viellà. La sera fra le due giornate è l’occasione per ubriacarsi, urlare, pisciare contro i portoni, vomitare, insomma abbrutirsi, per poi raccontare, il giorno dopo o due giorni dopo, di quanto si è stati male e di quanto questo fosse il divertimento cercato. Sono soprattutto i giovani a farsi di vino e birra la sera della festa. In branco schiamazzano come se avessero vinto il qualsiasi tipo di campionato , come se fosse finita la scuola…, non fa differenza quello che conta è l’occasione per non venire disturbati, per sentirsi autorizzati a fare ciò che vogliono e quello che vogliono è questo: ubriacarsi e stare male. Altra tradizione millenaria.