Maura Ruggeri, capogruppo del Pd in consiglio comunale ha dichiarato : “Ci riconosciamo in questi indirizzi frutto ricordiamo di un documento sottoscritto elaborato e condiviso dal gruppo PD in regione, condividiamo per le parole espresse sull’impianto di termocombustore e abbiamo suggerito e proposto di scrivere un impegno certo di estensione di raccolta porta a porta al 100% entro i primi mesi del 2014 direttamente nella delibera”.
Il PD ha votato a favore con l’emendamento proposto.
Entro la fine dell’anno la differenziata porta a porta raggiungerà il 50% dei cremonesi, per poi raggiungerli tutti in primavera, prima delle elezioni.
Si scontrerà il centrodestra cremonese con Aem gestioni e soprattutto LGH, benché presieduta dal pidiellino Conter?
Molto improbabile, anzi mai. L’Aem-LGH il suo inceneritore non lo vuole chiudere, come non vuole chiudere questi fruttuosi impianti Vasco errani, presidente dell’Emilia, e neanche il sindaco di Torino, Piero Fassino.
Occorrerebbe una maggioranza politica forte e trasversale per chiudere la macchina inquinante detta inceneritore. Anche la gradualità del percorso porterebbe prima o poi al bivio decisivo.
l’assessore francesco bordi intende incentivare le aziende a usare sempre più materiale riciclabile e riutilizzabile. Ecco il video
durante il dibattito Maura Ruggeri chiede un chiarimento. L’accordo si consolida. Bordi d’altro lato, forse per motivi strategici (reggere all’onda ecologista su cui viaggia il M5S), forse per motivi reali (ma che aria respiriamo?) ha più peso in giunta.