Del solito tram tram mediatico per la morte di una personalità, non me ne può fregar di niente. Insulti, santificazioni, risate e piagnistei affollano il web in queste ore come è inevitabile che sia.
Della morte di Steve Jobs mi colpisce molto un aspetto: che non importa che impero hai costruito e quanti soldi hai. Semplicemente per alcuni mali non c’è rimedio alcuno, anche con tutte le cure super costose del mondo.
Il tumore è uno dei modi più orribili per morire, perché lotti fino alla fine e quando non puoi salvarti sai che stai morendo e che ogni respiro in più potrebbe essere l’ultimo. E soprattutto vedi il dolore dei tuoi cari.
Il declino è sempre tremendo. Purtroppo non esistono app per queste cose.
Ciao, Steve.