Parlapà. Carla Bruni non è più di sinistra. Posso dire minchiazza? Peccato. Pensa che io avevo un suo poster vicino a quello di Marx e Che Guevara e ho dovuto toglierlo. Un po’ me l’aspettavo. D’altronde che non avesse sposato un tornitore di Mirafiori ce n’eravamo accorti. Comunque darmage. Peccato. Perso anche l’ultimo voto. No dico. La sinistra. Domanda. Ma adesso che Carlà non è più di sinistra, Berlu la inviterà alle feste a suonare la chitarra con Apicella? Intanto a lei, sì che gliene fa. Anche se invecchia, è sempre più gnocca.Hovisto le foto. Inossidabile. Poi quello che in lei non cambia mai è quell’espressione sempre uguale, sai con l’occhio un po’ a mezz’asta che guarda dall’alto in basso... che sembra che dica: piacere io sono la Carlà, e voi siete delle m...Maveniamo a parlare di attualità, di un’ordinanza comunale fatta dalla sindachessa di Genova Marta Vincenzi che riguarda le prostitute... Pare che le prostitute a Genova vadano come il pane e che in certi quartieri tipo Cornigliano o Sanpierdarena ci siano così tante dispensatrici di jolanda a pagamento da intralciare il traffico. Come mai? Visto che i liguri sono di braccino corto, fan degli sconti? Paghi due prendi tre?Omagari le genovesi non professioniste sono di jolanda stretta? Non si sa. Fatto sta che la sindachessa ha emanato tutta una serie di ordinanze per contenere questo, diciamolo pure, casino.
Prima regola. E’ proibito d’ora in avanti alle prostitute l’«abbigliamento indecoroso».Macome. Se sei prostituta e batti il marciapiede puoi mica farlo in grisaglia... Cosa devi fare? Vestirti come la Gelmini? Con il tailleur grigio, il foularino e gli occhialini bordeau? Oppure vestirti da suora?... Marta, scusa, ma le hai viste le ragazze come vanno in discoteca adesso?Manca solo che si leghino le tette alle orecchie e girino col laser che le illumina la topeide. Cosa fai, le metti tutte in galera? Almeno finora le prostitute le riconoscevi, perché erano portatrici di minigonna di plastica rossa a fil di gnau anche nei giorni della Merla. Adesso rischi di caricare in macchina la profia di religione di tuo figlio... E’ proibito anche il «saluto allusivo». Cioè una che dice «Ciao bello!» si può già multare. Quindi d’ora in poi si deve presentare inmodoeducato: Ignazia Leobaldi, zoccola, piacere... No, ma pensa gli equivoci... magari all’angolo della strada ti viene incontro una distinta signora con lo spolverino che ti dice: Buongiorno Avvocato... e tu è un attimo che ti chiedi: la conosco o è un trans?Epoi ancora. Ai clienti è proibito «chiedere informazioni finalizzate ad acquisire prestazioni sessuali». Tipo: «Quanto fa?» non si può chiedere... Ma scusa. Se un cliente non può chiedere «Quanto fa questo e quello», cosa va a trofie a fare? Ma l’ordinanza più bella è questa: è vietato a quelli che si avvicinano alle prostitute in auto, «eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale».
Ma allora basta che tu non vada a lucciole e a Genova puoi fare le acrobazie su due ruote come Oler Togni? Col vigile che fa: «Alt! Come mai viaggia su due ruote e fa le sgommate sul marciapiede col Suv, va mica a prostitute? ». «Assolutamente no, sono solo ubriaco, ho fumato uno spinello e mi diverto a buttare giù i bidoni della spazzatura...». «Allora mi scusi... vada pure... ». E pensare che questa Vincenzi mi sembrava una in gamba.E invece come vai a toccare le prostitute, spari la cazzata, è matematico.
LUCIANA LITTIZZETTO