A me Dolcenera non ha mai detto niente. Le canzoni che portò a Sanremo qualche anno fa mi hanno sempre lasciato indifferente: non mi sono mai sentito di definirle brutte, ma proprio non suscitavano in me alcun interesse. Poi, quando ha cominciato a collaborare con i Baustelle ho cominciato ad osservarla con più attenzione e curiosità. In questi giorni ho modificato la mia stazione radio preferita (Radio Montecarlo) e ho messo un po’ su RDS, per sentire anche qualcos’altro visto che RMC è leggermente chiusa come programmazione e dopo 10 mesi di canzoni quasi sempre uguali, un po’ rompe il cazzo.
Mentre ero sullo scaletto, litigando con i bastoni delle tende, fischer, viti e vitarelle, parte sta canzone di Irene Grandi. Base elettronica sfiziosa, testo non banale. Cazzo, mi dico, Irene Grandi ha fatto proprio una canzone carina, raro per lei. Lo speaker poi mi annuncia, a fine canzone, che quello era il nuovo singolo di Dolcenera, altro che Irene Grandi. E bon, registro l’informazione con un “ah però, non male”. Poi, l’altra mattina, su Hit List Italia la vedo intervistata ed è stato colpo di fulmine. Mh, sì, colpo di fulmine è forse la parola esatta perché mi sono reso conto di quanto effettivamente Dolcenera sia fulminatissima. Era vestita strafighissima, diceva cose senza senso a raffica come se avesse preso cento pastiglie di ecstasy e sembrava una disadattata. Adorabile! Completamente fuoriluogo e per niente a suo agio, Dolcenera ha snocciolato cose a caso sui temi del suo album e da quello che ho capito, o meglio decifrato, dovrebbe parlare di temi simpatici come la precarietà, il tempo che passa, la ricerca di un equilibrio, cose insomma a me molto care che proprio mi mettono l’ottimismo. Per questo motivo mi ha convinto: proverò ad ascoltare questo suo nuovo album “Evoluzione della specie” da cui è tratto questo singolo bomba “Il sole di domenica“. Ebbrava, Emanuela! Voglio altre interviste assurde come quella di HitList Italia, però!
“Crolla, crolla il sole di domenica; le previsioni del tuo cuore fanno a cazzotti col dolore. E brilla, brilla il cielo dell’America, le quotazioni del tuo amore sono espressioni letterarie che influiscono sull’idea che ho di me“