L’altro giorno facevo zapping annoiato tra i vari canali musicali del digitale terrestre e improvvisamente è accaduto il miracolo dei miracoli: Mtv trasmetteva un video musicale! Gaudio et tripudio! Ed era anche una canzone che non conoscevo e che mi è sembrata particolarmente figa.
La canzone in questione è di tale Erica Mou, e si chiama “la giungla“, tratto dall’album “È”: a quanto pare non è un pezzo recente ed è uscita a marzo di quest’anno, ma io la ignoravo totalmente. Beh, che dire, amore a prima vista. Niente di “particolare” la voce, ma ci sta. Il modo in cui canta e la metrica del ritornello mi intrippano parecchio e anche il testo è interessante (non amo particolarmente “la liana di speranza” ma il resto è sopra la media di un bel po’ di spanne). Non so perchè ma c’è qualcosa di lei che mi ha ricordato la mia amata Consoli degli inizi, forse una sorta di fastidio di fondo nel modo in cui canta e scrive versi che apprezzo da bravo masochista.
Sarà forse che quello che era Carmen 15 anni fa mi manca da morire (pur apprezzando tantissimo il suo percorso musicale odierno e l’ultimo disco, Elettra). Non so, mi pare che sta Erica Mou se la sono cagati poco, ma chissenefotte. Ascolterò l’album e vedrò: per ora ciapatevi “La Giungla“, il cui video è ispirato al suicidio del giovane 22enne Tom Nicon, modello che si è lanciato dal quarto piano da un edificio di viale Papiniano, qui a Milano, l’anno scorso.
“In questa giungla di abitudini, credo che con movimenti coreografati, potrei risolvere tutto. Allora cerco di ballare bene, ma pare sia il mio corpo a non andare bene. E vorrei soltanto essere in me.”