Arriva,credimi, quando non lo aspetto:
quando lo scaccio con gentilezza prima della mia tempesta,
il pensiero contro di te ,del non detto.
Provo a dimenticare ,ma stare dalla parte della ragione
tra la rabbia,la vergogna,per te tutta la mia indignazione,
sai bene esser vana consolazione .
Parlerò troppo tardi perché nulla è ormai recuperabile.
Rassegnazione: essa placa la mia ansimante respirazione.
Un percorso a ritroso dall'estrema intimità anche del dirsi e viver-si segreti indecenti
alla conversazione ridotta a disgustosa chiacchiera quotidiana.
Ti sei fatta persona volutamente lontana.
Dov'è quell'altro mio cuore?
Ne avevo due...almeno così mi facesti credere ...
e il secondo era di riserva per i dolori,le disperazioni ,i pianti.
Tirare avanti.
Se parlo,urli.
Se taccio,insisti.
Imperativo il tuo precetto.
Nel non detto.
Per non mancarti di rispetto.