Il piacere di leggere: suggerimenti?

Creato il 18 novembre 2010 da Valepi
Qualche giorno fa uno dei miei misteriosi lettori (in realtà reo confesso e quindi senza più la patina di mistero) mi ha chiesto aiuto perché testualmente:
“una cosa bellissima... una fortuna come non mi capitava da tempo... sono riuscito a entrare in relazione con una donna che... oddio... non ci credo neanche io... lavora in una libreria :-)”

Volendo fare bella figura, e approfittare di qualche sconticino, il misterioso mi ha chiesto quindi una consulenza:
“Quali sono i 10 libri che hai letto e che ti sono rimasti nel cuore, che sono bellissimi, profondi, curiosi, scritti come scrivi tu (n.d.r. esagerato!!) sia recenti sia vecchi, sia classici che nuovi, qualsiasi cosa insomma e che ritieni o ipotizzi possano piacere anche a me?”
Ommmammina, e ora che faccio? Esprimere pareri, giudizi e preferenze mi mette sempre parecchio in imbarazzo, ma, d’altronde, non so resistere ai libri… e quindi… ci ho pensato un po’ e questa è la lista (forse un po’ più lunga del dovuto) di alcuni dei libri che mi sono rimasti nel cuore. Non so se sono adatti ad un lettore misterioso, ma questi sono!
Perché li metto qui e non glieli mando in privato?
Perché se c’è una cosa che adoro sono i consigli emotivoletterari: adoro leggere libri consigliati da altri, mi apre nuovi orizzonti e mi racconta qualcosa in più sulle persone che conosco e, quindi, vi esorto, forzaaaaa!!! Fatemi sapere che libri vi sono rimasti nel cuore, con un commento, con un post, come vi pare (so che ci sono iniziative simili tra i blog, mi basta anche il link :p ).

p.s. i link rimandano ad Anobii, così se vi va potete anche leggere la trama e qualche opinione diversa dalla mia
E viaaaaa… (in ordine assolutamente sparso)
1. Cent’anni di solitudine: comincio con un classico, perché è uno dei libri che ho letto da adolescente e riletto da ragazza e riletto da adulta, insomma, uno dei pochi libri che ho letto più di una volta e che adoro. Magico.

2. Romanzo criminale: adoro i romanzi che incrociano storia, cronaca, giallo e buona scrittura e questo è uno dei miei preferiti che né il film, né, immagino, la serie televisiva riusciranno a superare.
3. Ogni cosa è illuminata: stupendo, un libro scritto in maniera originale, strana e con un finale commovente e a sorpresa. Dello stesso autore anche Molto forse incredibilmente vicino, tema diverso, protagonista un bimbo nel post torri gemelle, tenero e emozionante.
4. Jules e Jim: non ricordo se mi fu consigliato o se l’ho trovato per caso, ma mi è rimasto nel cuore. La maggior parte delle persone ricorda forse l’omonimo film di Truffaut, ispirato proprio al libro, come al solito il film, visto dopo aver letto un libro non mi è parso più quel gran capolavoro (mi si perdoni): il libro trasmette molte più emozioni e tratteggia meglio i protagonisti (nota per il misterioso: sono quasi certa che ti piacerà)
5. Harry Potter: senza preferenza alcuna per uno dei 7 libri della saga. Li ho letti tutti, li adoro tutti, ho finito di leggere, incredula, il sesto con la pelle d’oca e le lacrime agli occhi e ho letto gli ultimi due in inglese per la fretta di sapere come sarebbe andata a finire. Sarà la mia parte bambina!
6. Trilogia della città di K: uno dei primi libri letti su consiglio di amici. Mai pentita, l’ho regalato spesso all’epoca perché lo trovavo particolare, coinvolgente (seppure un po’ ostico nella prima parte) e, una volta tanto, con un finale a sorpresa.
7. Fiore di neve e il ventaglio segreto: regalato da una delle mie bimbe e azzeccato il pieno. Mi piace moltissimo leggere di culture lontane dalla nostra per distanza geografica e temporale (è ambientato nella Cina del XIX secolo). Molto bello. Forse un po’ femminile, vedere anche, nel caso, Memorie di una geisha , che, comunque mi è piaciuto meno.
8. Mille splendidi soli: ancora una cultura molto diversa dalla nostra anche se geograficamente molto vicina a noi. Bello, toccante e commovente. In certi punti un vero pugno nello stomaco.
9. Non avevo capito niente: carinissimo, forse più leggero di quelli citati fin qui, ma veramente simpatico, un protagonista che vi sembrerà di conoscere dopo poche pagina (per il lettore misterioso: credo che anche questo ti piacerà!)
10. Ti prendo e ti porto via: secondo me il più bello di Ammaniti, sarà che mi sono immedesimata maggiormente nei personaggi.
11. Tokio blues-Norvegian Wood e Dance Dance Dance: i miei due preferiti di Murakami, ancora una volta in oriente, ma che ci posso fare?
12. 10 piccoli indiani. Torniamo ai classici. Ho letto tutta Agatha Christie tra l’infanzia e l’adolescenza e questo, secondo me, è il suo capolavoro: geniale!
13. Invisible Monster: sono quasi certa che anche questo piacerebbe al lettore misterioso. Lontani, lontanissimi da me i personaggi eppure le loro trasgressioni mi hanno coinvolto fino alla fine.
14. E concludo con la mia inconfessabile passione: adoro i libri gialli, misteriosi e enigmatici, confesso, quindi, di aver letto l’intera Trilogia Millenium di Stieg Larsson e di adorare Jeffrey Deaver di cui leggerei qualsiasi cosa

Che altro dire? Sono un po’ più di dieci e non sono nemmeno tutti i libri che mi sono rimasti nel cuore… forse quelli che mi sono venuti in mente prima, mancano sicuramente Eco, Pennac, diversi classici tra cui I tre moschettieri, Le piccole donne, Il maestro e Margherita e mille altri, ma non mi basterebbe un blog intero per raccontarveli tutti.


Chiudo con due righe su cosa, invece non mi piace: non mi piacciono i manuali all’americana, i libri con l’obiettivo esplicito di trasmetterti una morale (un po’ certo Coelho) e i libri che ruotano troppo intorno alle riflessioni del protagonista senza una trama precisa (un po’ alla Fabio Volo), non mi piacciono Bevilacqua, la Mazzantini, Faletti, Veronesi.
Forza! Tocca a voi!

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