All’inizio mi sembrava stupido scrivere un post limitato su questo argomento, ma alla fine ho deciso fosse il caso di pubblicare questa piccola riflessione. Di cosa parlo? Semplice della mia vacanza in Austria con cane al seguito!
Un argomento stupido? No vi assicuro di no, e probabilmente i proprietari di cani mi capiranno.
La diversa filosofia nell’accettare un cane… di qualsiasi dimensione… ci ha reso la vita facile e ci ha aperto gli occhi sull’arretratezza della mentalità italiana su questo argomento.
Girare con un cane in Italia presenta numerosi limiti, soprattutto se si porta con se un cane taglia media o grande, e questo spesso porta i proprietari a decidere di lasciare a casa il povero animale.
Girando per le strade austriache ci si accorge che i cani pullulano anche nelle zone affollate, e non parlo di cagnolini d’appartamento, ma di cani taglia grande: pastori tedeschi, labrador e via dicendo.
Nei ristornati non si vedono cartelli di divieto di ingresso e, se si decide di entrare, specie se all’aperto, ci si siede tranquillamente legando il cane, senza chiedere il permesso.
Vi è mai capitato in Italia?
All’inizio, almeno in estate, credevo che i problemi fossero minori quì da noi: mangiare in terrazza che difficoltà potrebbe creare agli altri ospiti o ai proprietari? Non è così, in molti ristoranti o bar italiani i cani vengono rifiutati anche per sedersi in veranda…cosa ridicola, ma purtroppo è così.
Il mio Mambo è venuto tranquillamente a spasso con noi, ha fatto percorsi di montagna e si è seduto ai rifugi in tutta calma nel suo angoletto elemosinando carezze da chi passava e ricevendo solo sorrisi non occhiatacce schifate.
In città, inoltre, piuttosto di frequente si trovano, vicino ai secchioni distributori di bustine igieniche, non una stupidaggine neanche questa, perché presuppone che si accetti il cane e la sua necessità fisica, ma a patto che il padrone sia civile…compromesso accettabile direi!
E’ vero che non tutti sono proprietari di animali, quindi qualcuno può provare difficoltà a mangiare di fianco ad un cagnolone razza gigante, ma sta al proprietario portare in questi posti un cane educato e abituato a muoversi nella folla e a mantenere le distanze.
Si fa tanta pubblicità, soprattutto nel periodo estivo, diretta a proprietari sconsiderati che abbandonano i loro cani sulle autostrade, ma non si fa in modo che la vita di una famiglia con cane sia più semplice.
Un cane ama il suo padrone e la sua famiglia e ha il diritto di essere in sua compagnia senza pregiudizi. Al padrone il compito di educare il suo cucciolo e fare in modo che non arrechi disturbo agli altri!
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