Il piagnucolare di andrea agnelli, e il caso moratti "sputtanato e prescritto". in esclusiva per calciointelligente.com

UN' ANALISI SCHIETTA E SINCERA DOPO LA DECISIONE DI NON DECIDERE DEL CONSIGLIO FEDERALE IN RELAZIONE ALLA REVOCA DELLO SCUDETTO ASSEGNATO A TAVOLINO ALL' INTER, NEL 2006.
GLI SCHIAMAZZI DI ANDREA AGNELLI ED IL RIFUGGIRASI DIETRO LO SCUDO FRAGILE DELLA PRESCRIZIONE DI MORATTI.
IN ESCLUSIVA PER CALCIOINTELLIGENTE.COM
Tutto come previsto.. e sarebbe stato sorprendente il contrario (impossibile), visto che la revoca dello scudetto interista era una decisione che non puo’ spettare ad un consiglio federale perchè: 1) è un’ organo politico e non giuridico. 2) In questi casi c’è sempre bisogno, perchè indispensabile, del contraddittorio che all’ interno di un consiglio federale non è previsto.3) Pur istituendo un nuovo processo giuridico, nulla accadrebbe, perchè i fatti sono in totale prescrizione.Andrea Agnelli, ormai è diventato un “caso perso”. Continua a schiamazzare a destra e a manca, nella speranza che i tifosi lo seguano e magari dimentichino tutte le cavolate fatte da quando è diventato presidente della Juventus.
La cosa incredibile è che nessuno mai gli ha detto che la restituzione degli scudetti è impossibile, e nessuno mai potra’ ridarli indietro. Una sentenza sportiva non può essere modificata ne dall’ onu in un consiglio di stato e nemmeno un g8 rinunitosi d’ urgenza. CONTINUA...