Il piede è un libro aperto…..

Il piede somatizza i vissuti del paziente e la sua lettura ci permette di capire le problematiche della persona. Il riflessologo verifica la forma, il colore, ricerca e preme con forza sui punti riflessi degli organi; in relazione della risposta alla pressione e quindi al grado di dolore percepito, egli può capire se c’è disfunzione in quell’organo. Può capitare di trovare dei piedi “silenti”, cioè che non reagiscono alla pressione, in questo caso le problematiche  potrebbero essere diventate croniche oppure si è davanti a carenze energetiche importanti, in questo caso un massaggio generale in cui  si tratta in particolar modo il sistema nervoso ed endocrino facilita un risveglio delle energie di base, e diviene possibile fare un’analisi vera e

propria dell’intero organismo ad un successivo incontro. la relazione tra chi pratica e chi riceve è un aspetto molto importante nel processo di guarigione, perchè il riflessologo ha il ruolo di tramite, di mediatore, di attivatore per risvegliare quel potenziale di autoguarigione che tutti possediamo. Lo scopo della riflessologia è di fare scattare quei meccanismi che portano all’omeostasi, cioè ad uno stato di armonia e di rilassamento che sono il primo passo verso il benessere.Quando il corpo è rilassato può attivarsi il processo di guarigione. Il trattamento riflessologico può sia correggere gli squilibri e curare i vari disturbi che mantenere la salute e prevenire la malattia.

Gaobi.