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Il più goloso 2

Da Fausto Morabito @chezmoibyfausto
il più goloso2 Crema divina al pistacchio con panna al limone panettone_1

il più goloso2

Il più goloso 2, sembra il titolo di un film ma, in realtà, si tratta dell’ideale continuazione di un percorso iniziato lo scorso anno, nell’ambito della fiera Golositalia.

Qualche novità rispetto alla prima edizione (l’esperienza serve anche a chi organizza e non solo a chi partecipa), ma una conferma per quanto riguarda il giudizio finale, anche quest’anno affidato al meglio che ci si possa augurare: il   Maestro Iginio Massari.

Ricordando a tutti che questa kermesse non deve essere affrontata solo con uno spirito di pura competizione, ma anche con il piacere di potere sottoporre il proprio operato ad una figura così importante, veniamo ad una disamina delle poche e semplici regole da seguire: La partecipazione è aperta a tutti, sia i professionisti che i “non professionisti”, dal foodblogger più accanito (che non riesce a cucinare senza scattare qualche fotografia al piatto),  alla mamma pasticcera che si cimenta con ogni sorta di dolce per soddisfare i desideri di tutta la famiglia, dal patito  che non perde una puntata di “Il più grande pasticciere” a chi non ha mai assaggiato una creazione di Iginio Massari, dal pasticciere esperto al giovane professionista alle prime armi,  vi basterà iscrivervi come previsto nel regolamento, compilando la scheda entro il 12 febbraio.

Le vostre realizzazioni (naturalmente divise in una sezione amatoriale ed una professionale) saranno sottoposte ad una prima selezione e tutte quelle che la supereranno saranno sottoposte  al giudizio del “più grande pasticcere” per antonomasia, in occasione dell’appuntamento finale in cui Iginio Massari assaggerà e decreterà i due vincitori di questa manifestazione, uno per ogni sezione.

Anche questa volta vogliamo dare la possibilità, a chiunque, di esprimere un consenso a quel dolce che più saprà ingolosirvi, seppure solo in fotografia ed aiutarlo a varcare le soglie di Golositalia, per disputarsi la possibilità di vincere.

Tra qualche giorno potrete assegnare un “like” all’abbinamento fotografia-titolo che giudicherete più ghiotto (ogni giorno e massimo per tre dolci diversi), quello che, vedendolo, vi spinge a definire come “il più goloso” ed, il giorno della premiazione, insieme ai dolci scelti dalla giuria di Golositalia 2016, quello che otterrà più “mi piace” e quello che riterrò più appetitoso, saranno aggiunti ai 10 già scelti (cinque tra i professionisti e cinque tra gli amatoriali) ,per essere sottoposti al giudizio del Maestro Iginio Massari e essere premiati.

Sarà una grande occasione per essere protagonisti di un appuntamento irripetibile, iscrivetevi entro il 12 febbraio attraverso il modulo pubblicato da Golositalia 2016 ed, automaticamente, prenderete parte a questa kermesse  in cui si potrà votare fino alla mezzanotte di domenica 14 (termine conclusivo per procedere al conteggio dei voti validi) ed, entro le 24 di martedì 16 febbraio, sarà pubblicato l’elenco dei dolci che saranno presentati alla finale che, ricordo, avrà luogo subito dopo l’inaugurazione della Fiera (ore 11,00 del 27 febbraio ).

Potranno essere presentati dolci con l’indicazione “fuoriconcorso” (che non possono prendere parte alla fase finale della manifestazione per problemi legati alla distanza e trasporto relativo), ma vengono ugualmente pubblicati per potere apprezzare l’inventiva ed il lavoro di chi avrebbe desiderato partecipare.

“Ai sensi dell’art. 6 comma 1 lett a) del DPR 430/2001, si precisa che la presente iniziativa, finalizzata alla raccolta di ricette e creazioni artistiche e fotografiche di stampo dolciario, rientra in un contesto di interesse della collettività. Sicchè, il conferimento di  oggetti senza valore monetario agli autori delle opere prescelte rappresenta il riconoscimento del loro merito personale e costituisce solo titolo d’incoraggiamento al fine di promuovere nel web la qualità nell’ambito della pasticceria”

Per visualizzare meglio le fotografie, basterà cliccarci sopra per ingrandirle e leggerne il titolo.

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