Ha introddotto il concetto di "cerchia" che suona all'utente come garanzia di maggiore privacy e invece rende solo più esplicito e semplice il concetto di "gruppi" tra gli amici di Facebook.
Graficamente si presenta come Facebook ma ha il vantaggio di essere un prodotto della più grande web company del mondo. Quindi può (e lo sta facendo in questi giorni) facilmente integrarsi con altri servizi come YouTube, Blogger, Gmail, Google Search.
Il colosso di Mountain View questa volta, a differenza degli sfortunati lanci di Google Buzz e Google Wave, sembra aver imboccato la strada giusta. E i numeri gli danno ragione. In pochi giorni ha raggiunto 10milioni di utenti in tutto il mondo (solo su invito). E, nonostante qualcuno (Riccardo Luna) non abbia tempo di provarlo, in tanti vi si sono iscritti in primis perchè già possessori di un account mail Google e poi - soprattutto - per confrontarlo con Facebook. In molti, quindi si sono loggati, in pochi (almeno per quanto riguarda i miei contatti) sembra sfruttarne le potenzialità dedicandovi tempo ed attenzione.
Mi ha incuriosito, però, apprendere da Google+ Statistics (il servizio di Google che monitora gli iscritti di Google+) che il re di questo nuovo social network sia il fondatore e CEO del concorrente Facebook: Mark Zuckerberg (411.681 follower al momento in cui sto scrivendo)! Solo secondo e terzo i fondatori di Google: rispettivemente Larry Page (238.706 follower) e Sergey Brin (163.690 follower).
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Ignoro il perchè, eppure la pagina di Mark è più scarna di quelle di Larry e Sergey. Ma tant'è...
E' curioso notare anche che la prima donna presente sia un'attrice. Tale Felicia Day (9a in classifica con 99.813 follower), nota per aver partecipato alla serie TV vampiresca "Buffy".
Gli italiani? Il primo è il blogger Antonio Lupetti, 873° in classifica con 3.236 follower. Troppo poco.