Preparare un matrimonio, si sa, non è semplice. E' un'avventura "un poco" faticosa e, ammettiamolo, quasi tutto il lavoro è sulle spalle della sposa che, con l'aiuto di mamma o delle amiche, riesce a dipanarsi tra fiorista, inviti, abito, idee per bomboniere, eccetera eccetera...
Con questo non voglio togliere alcuna importanza al contributo proveniente dal lato maschile ma - per esperienza - posso dire che lui, oltre ad essere stato una buona spalla per la scelta del menù (ha praticamente fatto tutto da solo), mi ha lasciato carta bianca, ritagliandosi, ogni tanto, spazi e commenti degni d'essere presi in considerazione.
Ad ogni modo, tra le cose che una sposa deve pensare c'è anche il piccolo rinfresco a casa pensato per i parenti e gli amici che, prima della cerimonia, passano a salutarla. E per rendere accogliente una casa e rendere speciale il piccolo rinfresco cosa c'è di meglio se non il pizzo chiacchierino?
Tra le mani mi è capitato un piccolo centrino - una delle mie prime realizzazioni - fatto proprio per mamma. Quando lo guardo penso a quanto stia bene lì, sul mobile, accanto a tazze antiche e una ciotola piena di deliziosi dolcetti.
Tempo fa è stato immortalato.

E' un pizzo rotondo di circa 30 cm di diametro. Per realizzarlo ho usato un filato sottile e ben ritorto di color ecru. Come s'intravede dalla foto è un trionfo di archi, anellini e pippiolini.

Esso rappresenta l'essenza stessa del chiacchierino: la leggerezza, la raffinatezza, la trasparenza, l'eleganza. Io lo immagino su un vassoio o su una tavola elegantemente imbandita con piccole delizie salate o, ancora, accanto a preziosi cristalli.

Insomma, un pizzo chiacchierino può rivelarsi un "alleato" unico per rendere speciale un ricevimento. Quale sia il suo intreccio e dimensioni, posso assicurarvi che il chiacchierino saprà conferire il giusto tocco di romanticismo al giorno del vostro Sì.
Credits photo: Alessia - Questione di focale