La vendemmia, compimento di un duro anno di lavoro nei campi, un'esperienza da vivere, meglio se in famiglia, poiché il lavoro viene alleggerito da quella serenità e armonia che solo con i tuoi puoi trovare.
Discendendo da una famiglia la cui maggior parte dei componenti ha scelto di essere agricoltori come mio nonno, da piccola ho avuto il piacere grandissimo di stare con loro in mezzo ai campi, o nelle serre, per la semina e la raccolta di svariati prodotti della terra. Per me era come un gioco e mi divertiva fare quello che facevano i grandi. Solo crescendo ho appreso quanta fatica e quanto sudore si nascondevano dietro quel gioco.
Oggi porto ancora con me il ricordo di quelle giornate passate con i miei cugini, come ci divertivamo quando ritornavamo a casa seduti coi piedi a penzoloni sul retro dell'ape insieme alle casse d'uva, quanta ne mangiavamo durante il trasporto, l'atmosfera di festa durante la pigiatura e soprattutto la dolcezza del mosto di cui eravamo ghiotti.
Non posso dimenticare la gara che ogni anno facevano i miei zii a chi preparava il vino migliore e soprattutto la mia prima "degustazione". Avevo 10 anni quando mandai giù tutto d' un fiato un bicchiere del vino giudicato all'unanimità come il migliore di quell'anno, che però era destinato a mia madre...Mai distrazione mi fu più gradita!
Pensando a quei giorni ho preparato questa ricetta, facendo arrivare all'uva non la famosa e superba volpe di Fedro ma un semplice pollo.
ROTOLO DI PETTO DI POLLO ALL'UVA(ricetta per 4 persone)
- 500 gr. di petto di pollo in un'unica fetta
- 4 fette di prosciutto cotto
- 250 gr. di uva nera
- 500 ml di vino rosso (possibilmente un vino corposo e fruttato)
- 1 cucchiaino di origano
- 1 cucchiaino di curry
- 1 ramoscello di rosmarino fresco
- 2 foglie di alloro
- 4 cl di brandy
- una noce di burro
- uno spicchio d'aglio
- sale e pepe