Il ponte sul fiume Tixati.

Perché in verità, non è che io sia una persona molto sportiva (anzi, a dirla proprio tutta tutta, sono decisamente a favore dell'atrofia... Ché quando vedi della gente che paga fior di centinaia di €uri per pedalare da ferma davanti ad uno specchio, ti vien da considerare che se prendi una bicicletta e vai intorno all'isolato, è "gratis"... :D ).

"Stiamo facendo una gara a chi è più furbo!".

Però il torrentismo... :)
C'avete presente quando sentite la necessità di scaricare un pornazzo l'ultima distro di "Linux" e vi rendete conto che il canale migliore per ottenere quello che vi prefiggete di "downloadare" è la rete "Torrent"? ...E se siete come il Marte, ovvero afflitti da una cronica allergia agli "installers" che vi impedisce di utilizzare qualsiasi "software" distribuito in formato eseguibile autoinstallante, come fate?!
Ché la fuori la nebbia è fitta e si taglia con il coltello...
"Deluge"? Solo "setup.exe". "Transmission-Qt"? "Installer". "qBittorrent"? Nessun archivio zippato all'orizzonte. "µTorrent"? Dio ce ne scampi e liberi, ché è diventato un immondezzaio pieno di pubblicità e falle per la sicurezza, che metà basta. Praticamente è un virus... "Miro"? Troppa roba... A che mi serve un "mediaplayer" che fa torrentismo? Senza contare il fatto che anche lui c'ha solo l'"installer"... "Vuze"/"Leap"? Vedi "Miro". "Tribler"? Eseguibile e tendenzialmente pensato per un'utenza potenzialmente paranoica (quindi fatto apposta per me! Se solo non avesse il "setup"... :P ). "Torch Browser"? Bel tentativo, ma non penso sia il caso di avere un quarto "browser" sul "PC", solo perché scarica i "torrents" nativamente...
Rimangono "BitComet", distribuito anche come archivio zippato, ed il portabilissimo "Tixati", che è come un'oasi nel deserto, per uno come me! :D

"Tixati".

Quest'ultimo programma, infatti, è distribuito anche in una versione cosiddetta "portable" (appositamente pensata per le "pendrive USB") che definire "con i controcoglioni" sarebbe assolutamente riduttivo.
L'archivio zippato in questione, infatti, è assolutamente "self-contained", totalmente privo di qualsiasi tipo di "spyware"/"adware" ed eseguibile senza alcuna dipendenza "Java"/".Net"! Inoltre, come se tutto ciò non bastasse, la versione portatile di "Tixati" comprende due eseguibili per "Windows" (32 e 64 "bits") accoppiati ad altrettanti "files" binari per "Linux" (sempre a 32 e 64 "bits"). ...Ed il bello è che tutti questi eseguibili convivono amorevolmente nella medesima cartella con tanto di "files" di configurazione "cross platform" comprensivi di "paths" archiviati in formato relativo al binario e non al sistema operativo!
Della serie: io, con la mia bella pennina contenente "Tixati", me ne posso migrare su qualsiasi "OS" (da "XP" ad "Ubuntu"...) e far proseguire comunque i miei "downloads" in sospeso con un semplice "click"!
SPETTACOLO!!!
Perché non programmano tutti così?!