Il Post è una cosa così: per metà aggregatore (altro termine equivoco), per metà editore di blog. Ha una redazione che pubblica notizie, storie, informazioni raccogliendole in rete e nei media, e linkando e segnalando le fonti. E ha una famiglia di blog affidati ad autori di diverse qualità e competenze ma con cui il Post condivide un’ambizione di innovare la qualità delle cose italiane, nel suo piccolo (e loro l’hanno riconosciuta e ci hanno creduto). Per chi lo ha seguito finora (nove anni), il Post è Wittgenstein, ma di più. Più storie, più link, più idee, più blog.
(dall’editoriale del direttore)
Dubito che Il Post sia solo Wittgenstein ma di più, penso invece che possa essere qualcosa di nuovo (l’idea di chi l’ha pensato del resto è questa) che lottera per trovare spazio.
L’ambizione di fare un buon prodotto, un prodotto adatto al web c’è ed arriva da gente che ne capisce.
Cosa ancor più importante, arriva da gente aperta al dialogo, ai suggerimenti, alle critiche.
Il difficile sarà stare dietro a tutto.
In ogni caso i miei migliori auguri al Post ed alla sua redazione allargata.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake