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17 MARZO Per differenti motivi, Irlanda e Italia hanno entrambe a cuore la data del 17 marzo. E questo curioso gemellaggio tra nazioni non finisce qui, legandosi anche al Pozzo di San Patrizio.Ma Folle di corsa cosa c'entra in tutto questo? Lo capirai dopo aver corso sempre più giù tra lettere, parole, righe e paragrafi. Là, in fondo al post di San Patrizio, troverai come premio 3 idee di corse, 3 progetti estratti da quell'inesauribile Pozzo di San Patrizio rappresentato dalla nostra storia, cultura e tradizione.
IRLANDA E ITALIA 17 marzo significa San Patrizio e San Patrizio significa Irlanda.Nel giorno dell'anno dedicato al suo patrono, la nazione del trifoglio si ferma e si tinge di verde, aspettando le consuete parate cittadine. Nello stesso momento, fuori dall'isola, il Saint Patrick's Day (o Paddy's Day) è paradossalmente quasi più sentito che in patria: Montréal, New York, Chicago (dove il fiume diventa verde) e Boston sono solo i più famosi pezzi d'Irlanda oltreoceano.
In Italia, invece, il 17 marzo è la Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'inno e della bandiera. Un nome tanto complicato per ricordare solennemente la proclamazione ufficiale della nascita del Regno d'Italia fatta da Vittorio Emanuele II a Torino il 17 marzo 1861.
POZZO DI SAN PATRIZIO Bandiera simile, importanza del 17 marzo e, a collegare ancora Irlanda e Italia, il Pozzo di San Patrizio. Attestata sin dal medioevo, la leggenda irlandese è legata ad una profonda caverna posta su un isolotto del Lough Derg (lago al confine con l'Irlanda del Nord).
L'antro, secondo la tradizione, fu indicato da Cristo a San Patrizio, solito ritirarsi in preghiera nell'isola, affinché potesse mostrare le pene dell'Inferno ai fedeli più increduli. Chi avesse percorso la grotta fino in fondo, superando innumerevoli insidie e prove infinite, avrebbe ottenuto la remissione dei peccati e l'accesso diretto al Paradiso.E ad essere travagliato non era solo il percorso, ma anche la storia stessa della caverna. Meta di pellegrinaggio fino al 1497, chiusa da papa Alessandro VI Borgia, riaperta poco dopo, richiusa nel 1632 per conto del governo irlandese, tornata in auge sotto Giacomo II, fu sigillata definitivamente nel 1780.Il vero Pozzo di San Patrizio è quindi un luogo nato per mettere alla prova, un pozzo dotato di fondo solo per pochi fortunati. Il detto del pozzo senza fondo invece, colmo di inesauribili ricchezze, deve la sua creazione (almeno in parte) ad un'opera italiana.
Più precisamente siamo nella Orvieto (TR) del Cinquecento. Clemente VII, rifugiatosi nella città fortificata umbra dopo il Sacco di Roma da parte dei Lanzichenecchi, ordina la costruzione di un enorme pozzo per il suo palazzo. Sangallo il Giovane, individuato il sito, realizza una maestosa opera ingegneristica in cui le doppie scale elicoidali illuminate da finestroni permettono un'agevole discesa e salita degli animali da soma, evitando imbottigliamenti o spiacevoli incontri. Il tutto per una profondità di 53 metri fino all'acqua, ancora lì.Ecco così la fonte inesauribile, quell'acqua premio per chi scende e dannazione per chi saliva portandola appresso. Per il riferimento a San Patrizio bisognerà attendere l'Ottocento e i frati del vicino convento che, memori della leggenda irlandese, utilizzavano il Pozzo per i loro esercizi penitenziali.
VERDE SPERANZA Sia esso italiano o irlandese, il Pozzo di San Patrizio è un misto di fatica, speranza, gioia.E se hai passato indenne tutte queste righe, giungendo al termine del post di San Patrizio, ti meriti un premio.Già, perchè se la tua discesa è quasi finita, la mia, quella di Folle di corsa deve ancora iniziare. Spero infatti di trovare nell'inesauribile Pozzo di storia, cultura e tradizione, un'altra corsa con il #LabirinTeam tra le verdi pareti dei labirinti storici ...
In fondo, vorrei sperare di trovare del tempo per correre nel Cortile del '700 dell'Università Statale di Milano, un po' come nel film Momenti di Gloria ...E infine, per completare con l'ultima foglia quel trifoglio tanto caro a San Patrizio, vorrei come premio il poter correre sui 248 scalini del Pozzo di San Patrizio ad Orvieto.
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