Il premio Thesaurus a Matera

Si è conclusa due giorni fa, nella cornice - che più poetica non si può - di Matera, la “due giorni letteraria” dedicata al Premio Internazionale Thesaurus, quest’anno alla sua prima riuscitissima edizione.
Il Premio, promosso dall’associazione “Cenacolo AltreVoci”, patrocinato dalla Regione Basilicata, dalla Provincia e dal Comune di Matera, dalla Provincia e dal Comune di Firenze, dal Comune di Milano e da quello di Pontremoli, ha segnato un record di partecipazioni: migliaia le opere provenienti da ogni regione d’Italia e da numerosi paesi europei e non.
Lo staff organizzativo, composto in primis dai soci fondatori del Cenacolo: Antonio Colandrea, Carmelo Consoli, Marina Pratici, Rodolfo Vettorello, si è adoperato perché i concorrenti si sentissero il più possibile coinvolti.“Veri protagonisti della kermesse saranno gli autori premiati, che rappresentano un pregevole spaccato della migliore letteratura contemporanea”, aveva dichiarato giorni fa la Pratici.
Le giornate conclusive del 27 e 28 Ottobre hanno visto, dapprima presso la Mediateca provinciale e poi nella suggestiva Casa Cava, il conferimento di prestigiosi premi alla carriera agli Ospiti d’Onore presenti oltre che la premiazione dei concorrenti migliori.
Particolarmente significativi l’intervento dello scrittore Raffaele Nigro, che ha ricordato di come si sia servito dell’immenso patrimonio storico-letterario e antropologico lucano per le sue opere; quello dello scrittore libanese Hafez Haidar, già vincitore del Premio Basilicata, che ha auspicato un rapporto sereno tra culture e religioni del mediterraneo e del Medio Oriente; e quello dello scrittore ecuadoregno Guaman Allende, che ha affermato: “Da cristiano, spero di andare in Paradiso e che il Paradiso sia come Matera”.
I numerosi interventi delle autorità, poi, in generale hanno rimarcato l’importanza di simili manifestazioni per l’arricchimento culturale dei giovani materani e ai fini della sempre più verosimile elezione della città a Capitale europea della cultura nel 2019.
La serata conclusiva ha vissuto momenti di trascinante spettacolo con l’esibizione delle Maschere di Tricarico e dei Cantori materani, entrambi insigniti della distinzione di “Eccellenza Lucana”. 

La serata conclusiva in due immagini significative: