Forse lo sapete già, o forse no, ma è giusto ricordare che Apple, negli Stati Uniti, ha sempre applicato una politica dei prezzi davvero aggressiva per quanto riguarda l’acquisto di iPhone. Contrariamente all’Europa, infatti, dove gli iPhone sono venduti a prezzi altissimi, negli USA acquistare un iPhone ha sempre avuto un costo ridotto: proprio per questo molti utenti preferiscono comprare l’iPhone negli USA, per risparmiare parecchi soldi rispetto all’Italia. Presto, però, le cose potrebbero cambiare.
Da qualche ora, infatti, circola in rete la notizia che Apple potrebbe vendere un iPhone 6 a 100 dollari in più rispetto al prezzo attuale di iPhone 5S. L’aumento di prezzo riguarderebbe solo gli USA, ma non è escluso che in un secondo momento anche in Italia aumenti il prezzo di iPhone 6.
Ma da chi arriva la notizia? Chi ha messo in giro la voce?
La notizia proviene da Andy Hargreaves della Pacific Crest, un analista che ha ipotizzato un aumento di prezzo intorno ai 100 dollari. Se questo fosse confermato, iPhone 6 negli USA partirebbe dal prezzo di 635 dollari.
Perchè Apple dovrebbe aumentare il prezzo di iPhone 6?
Il motivo dell’aumento di prezzo, sempre secondo Hargreaves, risiede nel fatto che gli utenti Apple sono relativamente ricchi, quindi 100$ di sovrapprezzo non dovrebbe contare molto per loro. Questo è dimostrato dal fatto che le vendite di iPhone 5c sono state inferiori rispetto alle previsioni, proprio perché i consumatori hanno preferito spendere 100 dollari in più per la versione più performante. Il ragionamento non è completamente sbagliato, ma sfido chiunque a non storcere il naso di fronte ad un aumento di 100$ (o euro) del prezzo di uno smartphone, così, senza motivo apparente.
L’analista sostiene infine che Apple rilascerà una sola versione di iPhone da 4,7 pollici e non due come si è invece detto nelle ultime settimane.
Chiaramente si tratta solo di voci non confermate, ma ho paura che l’aumento di prezzo si possa verificare davvero e non solo negli USA. Ogni volta che Apple aumenta il prezzo di uno smartphone, le altre aziende fanno lo stesso: dal prossimo anno ci ritroveremo a dover pagare 800€ per uno smartphone top di gamma Android? Spero proprio di no, altrimenti i consumi, già bassi, sarebbero completamente azzerati in Italia.