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Il primo sole...

Creato il 11 aprile 2011 da Robibaga
Il primo sole...
Debbo dire di aver trascorso davvero un bel week end fatto di Passeggiate in Bici al parco di Monza, pranzo e digestione sdraiato in uno dei prati sconfinati di questo polmone verde corolla dell'autodromo di Monza e della straordinaria Villa Reale. Stamattina come molti di voi che saranno stati in spiaggia o al lago ci sarà in ufficio qualche faccia da "gambero", ne compreso.
Il clima estivo di questi giorni ci spinge a cercare nel fine settimana un momento all'aria aperta, magari fuori città. Chi vuole approfittarne per cercare la prima tintarella, o semplicemente ha in programma una lunga passeggiata al sole per le vie della città, non deve dimenticare di prendersi cura della pelle: il sole è "giaguaro" anche in questa stagione e il rischio di tornare a casa con il volto arrossato, il naso spellato e la schiena color gambero è alto come in estate.
Il caldo improvviso di queste ore e il solleone di primavera aumentano infatti i rischi per la pelle. Spiega Ornella De Pità, presidente dell'Associazione dei dermatologi ospedalieri (Adoi);"Siamo ancora poco preparati. Per molti italiani l'acquisto della crema solare coincide con le vacanze. E intanto ci scopriamo e ci esponiamo per troppo tempo al sole".
L'esperta spiega che già dalla scorsa settimana si sono visti negli studi molti arrossamenti, segni di un'esposizione al sole non protetta", tra i pazienti che venivano a farsi visitare per diverse ragioni. Rischi da non sottovalutare, avverte De Pità, "perché la pelle non dimentica" e una scottatura si paga in termini di salute, invecchiamento del derma e rischi melanoma. "Crema solare ad alta protezione (50), occhiali da sole e cappello – continua l'esperta – sono indispensabili per chi va al mare". E anche se ancora non c'è il vero e proprio solleone e non si fa il bagno, a parte qualche temerario, resta valida l'indicazione di evitare le ore centrali della giornata. "Ma la protezione - raccomanda l'esperta - è necessaria anche in campagna ed in città", con una particolare attenzione "per i bambini, che hanno la pelle molto delicata, per gli anziani e per chi ha una carnagione particolarmente chiara".
Quest'estate precoce è particolarmente fastidiosa, inoltre, per le persone, circa il 30% degli italiani, che soffre di allergie e che vive sulla propria pelle "i disagi della primavera (con possibili dermatiti) e quelli dell'estate (con il rischio scottature)". Prudenza infine, suggerisce l'esperta, con l'utilizzo dei cosmetici: è arrivato il momento di ricorrere a prodotti più estivi, utilizzano magari creme da giorno, fondotinta e altro, che "abbiano fattori di protezione solari".
Le vogliamo fare le cose per bene ? Io aveva nello zaino una protezione 50...ma li è rimasta....
Buona giornata !
Roberto

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