Il Primo, tredicesimo anno: Petri affronta Fassbinder e torna “Ambigua”

Si inaugurerà il 15 ottobre prossimo con il tradizionale concerto d’autunno (affidato quest’anno a Donatella Pandimiglio) la tredicesima stagione del Teatro Il Primo. Anche quest’anno il cartellone si divide in due: Teatri di un Dio Minore e Gemme della Risata. Importante novità di quest’anno è il ritorno della rassegna “Ambigua - Teatri dell’eros e della diversità” (dal 1 al 15 giugno) dopo alcuni anni di stop dovuti al disinteresse delle istituzioni per una delle prime rassegne ad occuparsi di diversità.

Tra gli spettacoli in programma “Come gocce su pietre roventi” (dal 21 gennaio) un testo di Rainer Werner Fassbinder portato in scena da Arnolfo Petri [nella foto] che per la prima volta affronta l’autore tedesco: al centro della storia l’amore “isterico” tra il cinquantenne Leopold e il giovane Franz. “Strage in Vaticano” (dal 18 febbraio), scritto da Fabio Croce, racconta invece di un caso di cronaca degli anni ‘90 che vide protagonista il corpo delle guardie svizzere. Dall’11 al 13 febbraio, dopo il successo al Teatro Elicantropo, torna in scena “L’arte di essere povero” di Roberto Azzurro su drammaturgia di Massimiliano Palmese. (more…)