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Il Principesciolino

Da Marlenetrn
Vi regalo una favola.C'era una volta un Principesciolino. Il Principesciolino era un pesce bellissimo tutto colorato e sfavillante ed era il principe di un regno grandissimo, nel profondo degli abbassi. Nel suo regno però non vi abitava nessuno e lui passava tutto il giorno a nuotare su e giù, su e giù, per il suo mare, senza avere niente di meglio da fare. Anche se era un Principesciolino era tutto solo e molto triste.
Il Principesciolino
Un giorno nel mare del suo regno, passo un pesce che gli chiese: "ma che ci fai qui tutto solo?" "faccio il principe del mio regno" "ma quale regno se qui non c'è niente" "come niente, non la vedi tutta quest'acqua, questo è il mio regno non posso abbandonarlo.""ho capito!" disse il pesce e poi aggiunse:"è un vero peccato che tu te ne voglia stare qui tutto solo, quando in un mare poco distante da qui c'è una splendida principesciolina che cerca proprio un pricnipesciolino come te.""come hai detto?" disse il principesciolino."ha sentite bene." disse il pesce di passaggio sorridendo furbetto."e dove sarebbe questo mare dove abita questa principesciolina?" faceva finta di essere disinteressato il principesciolino, ma in realtà non era più nella pelle."devi nuotare per 7 lune e quando sarai arrivato all'obelisco delle conchiglia dovrai girare e destra, ti apparirà davanti" e detto ciò il pesce di passaggio se andò via proseguendo il suo viaggio.
Il Principesciolino era molto combattuto, ma poi si fece coraggio e decise. Sarebbe partito, in cerca della suo principesciolina. Del resto il suo regno l'avrebbe aspettato, immobile come sempre.
Si mise a nuotare il Principesciolino, nel blu più blu del mare e nuotò e nuotò, per sette lunghe lune ma  dell'obelisco di conchiglie nemmeno l'ombra. Cominciò a preoccuparsi, così decise di chiedere aiuto. Vide una grotta e ci entrò dentro.
"c'è nessuno? c'è nessuno? credo di essermi perso, qualcuno può aiutarmi?"gridava timoroso il principesciolino."chiiiiiii èèèèèèèèèèè?" rispose una voce brutta e rauca dal fondo della grotta."sono il principesciolino e sono in cerca del castello della principesciolina, puoi indicarmi la strada la strada giusta?"dal fondo della roccia venne fuori un pesce strega, tutto grigio e brutto che disse:"e se io ti aiuto tu cosa mi dai in cambio?""non ho nulla come me, ma ho un regno e potrei darti tutto quello che vuoi.""tutto quello che voglio? sei sicuro?" disse il pesce strega."certo, tutto quello che vuoi!" ribadì il principesciolino."bene" disse la strega " se vuoi sapere dov'è il castello della principesciolina, dovrai darmi tutti i tuoi colori?""coooooosa?" urlò il principesciolino "i miei colori, ma non ci penso nemmeno?""allora ti friggerò in padella e ti mangerò a bocconi" disse il pesce strega."ma non posso darti i miei colori, sono l'unica cosa che ho!""scegli o mi dai i tuoi colori e corri dalla tua principesciolina oppure finisci in padella!"
Il Principesciolino
Non avendo molta scelta il principesciolino accettò le condizioni del pesce strega e gli diede tutti i suoi bellissimi colori in cambio delle indicazioni che gli servivano. Quandò uscì dalla grotta era molto triste e molto brutto, tutto grigio e scuro. Seguì le indicazioni del pesce strega e finalmente arrivò all'obelisco di conchiglie. Girò a destra e dopo due colpi di pinna la vide. Vide la principesciolina. Bellissima, in tutto il suo splendore appoggiata alla balaustra di perle del suo castello. Rimase a bocca aperta e se ne innamorò a prima vista. Aveva ragione il pesce di passaggio era davvero bellissima.
Il principesciolino arrivato al castello si fece ricevere dal re scorfano, il padre della principesciolina e disse: "sono il principesciolino e vengo dal regno del mare lontano, sono qui per chiedere la mano di vostra figlia sire""ahahahahahah" il re scorfano scoppiò in una grossa e grassa risata e poi disse: "tu vorresti sposare mia figlia? ma ti sei visto? sei tutto grigio, brutto, puzzi e magari vieni pure dal porto!""ma sono un principesciolino, sire, è la verità" il re non riusciva  a credere che quel pesce così brutto potesse davvero essere un principe, ma volle dargli una possibilità. "se davvero sei un principesciolino, domani dovrai superare 3 prove e se dimostrerai di farcela potrai sposare mia figlia"
Il Principesciolino
Il principesciolino era molto felice, ma anche tremendamente preoccupato e impaurito, chissà cosa l'aspettava per il giorno dopo. Non riusciva proprio a dormire, allora si mise a guardare fuori finestra della stanza che gli avevano assegnato. Pensava alla principesciolina e quanto fosse bella e a quanto l'amava.
Improvvisamente in lontananza vide due brutti ceffi aggirarsi vicino alla finestra della principesciolina. Erano due pesci ladri. Volevano rapire la principesciolina.
"ho mamma, ho mamma!" pensò il principesciolino "devo fare qualcosa, devo aiutarla, la dove salvare!" ci pensò un attimo, respirò profondamente, prese coraggio e si cominciò ad urlare il più forte possibile "Aiuto, aiuto, stanno rapendo la principesciolina, aiuto, aiuto"
Subito accorsero i pesce cani, che erano a guardia del castello. Arrestarono i due pesci ladri e li chiusero nella prigione di ossi di seppia. La principesciolina era salva e lo era grazie al coraggio che aveva avuto il principesciolino.
L'indomani mattina, il re scorfano fece chiamare il principesciolino e gli disse:
"sei stato davvero coraggioso, grazie a te mia figlia è salva, senza il tuo aiuto chissà cosa sarebbe successo. Per ringraziarti del tuo nobile gesto ho deciso: ti concedo la mano di mia figlia, la principesciolina". Il principesciolino non poteva credere alle sue orecchie, era felicissimo e saltava e faceva spruzzi di gioia, finalmente avrebbe sposato la sua amata.
Il re fece chiamare la principesciolina e questa arrivò, bellissima, nel suo abito scintillante e con la corona in testa. Il re allora annunciò: "mia cara, ti presento il principesciolino, lui sarà il tuo sposo!". Appena la principesciolina vide il pesce che l'aveva salvata, scoppiò in lacrime: "no padre, no vi prego, come potete darmi in moglie ad un pesce così brutto, è grigio, e sporco, puzza e magari viene anche dal porto, vi prego padre non lasciatemi in sposa a questo mostro."
"mia cara, ma lui ti ha salvato la vita, devi essergli riconoscente"
"ma è proprio brutto!"
Il principesciolino era davvero molto molto triste e stava pensando di tornarsene nel suo regno, solo soletto a regnare sulla sua acqua che non gli aveva mai detto che era brutto e puzzolente.
Il re scorfano allora, intenerito da quel pesciolino che aveva fatto un sacco di strada per arrivare fin li che aveva anche barattato tutti i suoi bellissimi colori pur di giungere dalla sua principesciolina, e decise di fargli un dono speciale.
Il re scorfano decide di regalare al principesciolino un anelo speciale, magico, che regala a chi lo indossa tutti i colori del mondo.
Non appena il principesciolino lo indossa, prende tutti i colori dell'arcobaleno e diventa bellissimo. La principesciolina allora sgrana gli occhi ed esclama a bocca a aperta: "ma è bellissimo, è il più bel principesciolino che abbia mai visto". Si innamora di quel pesce che oltre ad averla salvata, luccica e scintilla e decide di sposarlo.
Il Principesciolino
E così il principesciolino e la principesciolina si sposarono e vissero per sempre felici e contenti.
PS: la storia è liberamente tratta dallo spettacolo teatrale per bambini "il Re solo soletto" la Princi la ascolterebbe per ore ed ore. Questa è praticamente la sua favola preferita e visto che tecnicamente non è scritta da nessuna parte o provato a provvedervi così. Spero piaccia anche ai vostri piccoli. Buon racconto.
Song: the Buggles - Video killed the Radio Star

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