Il principio di Pareto (la legge 80/20)

 04 apr 2013   Caricato da Christian

Gestire al meglio il proprio tempo è uno dei temi più sentiti da noi di Attivitoso.
Vi abbiamo suggerito un metodo low-tech nonchè applicazioni per smarthphone per gestire al meglio la giornata, vi abbiamo proposto cosa potete fare in 5 minuti, eccetera eccetera eccetera…
Nonostante ciò, quanti di voi si scervellano ogni giorno per trovare nuovi modi per ottimizzare il proprio tempo? Ebbene, vi proponiamo una parola chiave che dovete tenere bene a mente: ELIMINAZIONE!

Ma eliminare che cosa?
Prima di rispondere a questa domanda, vi illustro la scoperta dell’economista italiano Vilfredo Pareto agli inizi del ‘900. Pareto nel 1906 osservò che l’80% dei terreni italiani apparteneva al 20% della popolazione.
Negli anni ’30, il Dr. Joseph Juran, pioniere della Gestione di Qualità, ritrovò questo disequilibrio in molte attività economiche e propose di chiamare il rapporto 80/20 come il Principio di Pareto.
Questa diseguaglianza fu ritrovata e si ritrova quotidianamente praticamente in ogni settore:
• in un’azienda che vende una vasta gamma di prodotti, l’80% dei profitti proviene dal 20% dei prodotti venduti;
• la Microsoft ha dichiarato che risolvendo i 20 bug informatici più frequenti, risolverebbe l’80% degli errori che avvengono nei computer che adottano i loro sistemi operativi;
• per un investitore, il 20% delle aziende finanziate genera l’80% dei profitti, ecc…

Come può dunque questa legge esserci utile per ottimizzare il nostro tempo?
Applicando la legge 80/20 nelle nostre azioni quotidiane!

Per esempio nello studio: immaginiamo di avere di fronte un libro universitario nuovo di zecca, e ci siamo ricordati di avere un’esame importante tra una settimana che dobbiamo assolutamente superare.
Da una rapida lettura del libro e rivedendo compiti degli anni passati, ci accorgeremo che soltanto una minima parte di quanto contenuto nel libro è fondamentale (diciamo 20% ?) e che questa minima parte ci darà la possibilità di ottenere l’80% del risultato finale.
Sapremo subito quale strategia di studio adottare: ogni giorno andremo bene a rivedere i concetti più importanti contenuti nel 20% che riteniamo più importante ed andremo ad ignorare (del tutto o in parte) il restante 80% (magari lo leggeremo velocemente il giorno prima dell’esame se quel fondamentale 20% lo conosciamo bene!). In questo modo useremo al meglio il tempo di studio e otterremo il miglior risultato possibile con uno sforzo minimo!

Altri modi con cui applicare questa legge:
-il 20% dei vestiti che comprate lo indossate l’80% del tempo: comprate meno roba ma scegliete meglio!
-il 20% di quello che mangi ti fornisce l’80% dell’energia e dei nutrienti necessari per vivere al meglio la giornata: mangia sano ed elimina il cibo-spazzatura;
-le azioni svolte per il 20% del tempo a lavoro (o studiando) vi dà l’80% dei profitti (o dei risultati): individuate le azioni più importanti e minimizzate le azioni che vi fanno solo perdere tempo (e pazienza!).

Attenzione

La proporzione 80/20 è diventato uno slogan per indicare una condizione di disequilibrio. Molto spesso infatti troverete che questa proporzione può cambiare in 70/30, 90/10…
Non ci sono regole fisse!

 

Articoli Simili:

Alla ricerca di brevetti e marchiGeneratore di nomi per marchi o blogIl posto migliore in ogni situazione!