
L’iniziativa nasce da un’idea di Andrea Fazzari, consigliere del Pro Patria Club desideroso di celebrare in modo degno e concreto la storia della gloriosa squadra. Il museo, unica realtà storico-espositiva non virtuale di una società di Lega Pro, è diviso per aree tematiche: la “Biglietteria”, dove sono raccolti locandine, manifesti, biglietti e magazine da stadio; lo “Spogliatoio”, in cui sono esposte le gloriose maglie a strisce biancoblu; la “Tribuna stampa” e la “Galleria fotografica” con una passerella di foto e giornali dedicati. Nella sezione “Campo” si evocano e si passano in rassegna i successi biancoblu.

"...Il concept del Museo fa appello alla pancia prima ancora che alla testa dei malati di Pro Patria: “Ho preferito foto in movimento omettendo appositamente le didascalie in modo che ognuno potesse ritrovare le proprie emozioni”. Suggestioni vellicate a pieno da un ipse dixit (“Quando entravo in campo allo “Speroni” mi sentivo una belva”, copyright Paolo Tramezzani) che accoglie i visitatori stimolandone il senso di appartenenza. Appuntamento domenica 26 alle 11.30 per l’inaugurazione. Con un presente incerto e un futuro tutto da decifrare, il rassicurante rifugio nel passato è l’unica certezza biancoblu". (Varesesport)

Il miglior regalo per Andrea? Presentatevi con qualcosa di storico da donare al museo.
( ProPatriaClubs )
