Il piatto forte della 18esima giornata di Guinness Pro12 è, decisamente, la sfida della RDS Arena di stasera tra Leinster e Glasgow Warriors, ma domani pomeriggio al Thomond Park di Limerick si giocherà il derby dell'Ovest tra Munster e Connacht, una partita dal pronostico mai così aperto come quest'anno.
La Red Army, infatti, non può più permettersi passi falsi nelle ultime cinque gare stagionali se vuole garantirsi un posto nei playoffs; dopo la sconfitta patita a Swansea - preceduta dal pareggio casalingo strappato con una meta di JJ Hanrahan a tempo scaduto agli Scarlets e dalla vittoria prestigiosa contro i Warriors al nuovo "Irish independent Park" di Cork - i ragazzi di coach Foley sanno che una vittoria domani è fondamentale anche per la corsa alle prime due posizioni della classifica celtica, che garantirebbero la semifinale casalinga.
Anthony Foley ha apportato cinque cambi alla squadra uscita sconfitta dal Liberty Stadium contro gli Ospreys e, pur lasciando a riposo giocatori come Paul O'Connell, schiera il miglior XV possibile. Nel pack fanno il loro ritorno John Ryan e Stephen Archer, che agiranno ai lati del tallonatore argentino Eusebio Guinazu, mentre Donncha O'Callaghan e Billy Holland conservano il loro posto in seconda linea. Tommy O'Donnell blindside flanker è l'unico cambio in terza linea, mentre fra i trequarti si rivede Simon Zebo, che con Keith Earls e Felix Jones completa il triangolo allargato. In mediana, spazio alla coppia formata da Ian Keatley e Duncan Williams, che prende il posto di Conor Murray anch'egli a riposo dopo le fatiche del Sei Nazioni.
Connacht, però, in questa stagione è un cliente scomodissimo per tutti. I Galwegians hanno battuto Munster nella gara di andata e, nonostante non vincano al Thomond Park dal 1986 e dovranno fare a meno di giocatori importanti come Robbie Henshaw e l'ex All Black Mils Muliaina, non possono più essere presi alla leggera. Pat Lam ha fatto un lavoro straordinario, approfittando al massimo della decisione sensata della IRFU di mantenere la Province di Galway e darle, finalmente, una "dignità" e uno status pari alle altre tre. In casa hanno perso solo una gara, contro Edinburgh, giocata in condizioni climatiche quasi proibitive, e hanno battuto, oltre a Munster, anche Leinster e Scarlets, giocando un rugby divertente e aperto.
Connacht cambia quattro giocatori rispetto all'ultima uscita contro i Cardiff Blues, con il mediano di mischia Kieran Marmion che torna tra i titolari dopo quattro gare di assenza per infortunio, Darragh Leader, uno dei migliori dei suoi in questa stagione per rendimento e costanza, verrà schierato all'ala con Tiernan O'Halloran che si prende la maglia numero 15; Jack Carty torna all'apertura, posizione ricoperta nell'ultima vittoria esterna conquistata a Newport contro i NG Dragons e Craig Ronaldson partirà al centro. Eoghan Masterson openside flanker è l'unico cambio tra gli avanti e completerà con capitan John Muldoon e il numero 8 George Naoupu la terza linea.
" Sappiamo che affrontare Munster al Thomond Park è sempre una sfida molto, molto difficile", ha detto Pat Lam nella conferenza stampa pre-gara, " ma siamo anche fiduciosi nei nostri mezzi e se riusciremo a credere in noi stessi e ad eseguire il nostro game-plan possiamo andare a Limerick a giocarci la partita. Abbiamo qualche infortunio di troppo, soprattutto in alcune posizioni, ma il lavoro che abbiamo fatto come squadra ci ha aiutato a restare compatti e competitivi, per questo agazzi giovani come Eoghan Masterson possono entrare nel XV titolare e fare bene. Siamo consapevoli che un Interpro Derby ha sempre un sapore particolare, ma noi dovremo essere bravi e rimanere concentrati sul fatto che domani avremo la possibilità di conquistare quattro punti importanti per la nostra classifica e le nostre ambizioni; se riusciremo a tenere a bada la sfera emotiva, potremo fare bene ".
Sono stati venduti 17mila biglietti per la gara; prima del match, Paul O'Connell e Niamh Briggs, capitani rispettivamente dell'Irlanda maschile e femminile, porteranno in parata i trofei del Sei Nazioni conquistati settimana scorsa nel weekend trionfale che ha colorato di verde le Lowlands scozzesi. Commento e interviste post-partita sul nostro sito.
Munster: 15Felix Jones; 14 Keith Earls, 13 Andrew Smith, 12 Denis Hurley (C), 11 Simon Zebo; 10 Ian Keatley, 9 Duncan Williams; 1 John Ryan, 2 Eusebio Guinazu, 3 Stephen Archer; 4 Donncha O'Callaghan, 5 Billy Holland; 6 Dave O'Callaghan, 7 Tommy O'Donnell, 8 CJ Stander.
Panchina: 16 Duncan Casey, 17 Dave Kilcoyne, 18 BJ Botha, 19 Paddy Butler, 20 Jack O'Donoghue, 21 Neil Cronin, 22 JJ Hanrahan, 23 Ronan O'Mahony.
Connacht Rugby: 15. Tiernan O'Halloran 14. Darragh Leader 13. Danie Poolman 12. Craig Ronaldson 11. Matt Healy 10. Jack Carty 9. Kieran Marmion 1. Denis Buckley 2. Tom McCartney 3. Rodney Ah You 4. Mick Kearney 5. Aly Muldowney 6. John Muldoon (C) 7. Eoghan Masterson 8. George Naoupu
Panchina: 16. Shane Delahunt 17. Ronan Loughney 18. Finlay Bealham 19. Quinn Roux 20. Eoin McKeon 21. John Cooney 22. Shane O'Leary 23. Conor Finn