E' da tempo oramai che non si parla più del remake di 1997: Fuga da New York, cult di fantascienza che ha lanciato nel firmamento hollywoodiano la stella di Kurt Russell, l'ultima volta è successo quasi un anno fa con le voci che ricorcolavano intorno ad un ipotetico casting.
In molti hanno ipotizzato la chiusura del progetto in più di un'occasione, ma a smentire le voci è stato il produttore Joel Silver che durante la promozione di Non Stop con Liam Neeson ha proprio parlato dello stato della produzione.
Silver ha rivelato che purtroppo al momento la sceneggiatura non è pronta e di tempo ce ne vorrà ancora, egli però nello stesso tempo ha come lanciato una sorta di linea guida da tenere per coloro che lavoreranno sullo script.
Silver ha infatti paragonato ciò che il remake dovrà essere al noto videogame Arkham City nel senso che il suo film potrebbe andare a raccontare le origini della costruzione della prigione a cielo aperto che ha poi portato alle vicende che hanno visto protagonista il mitico Iena Plinsky.
Ecco le sue parole tradotte per noi da Badtaste:
C'è un videogioco, uscito un po' di tempo fa, Arkham City. Mostra il come e il quando Gotham City è diventata questa prigione a cielo aperto. Nella storia dell'originale Fuga da New York la dinamica della trasformazione di New York in carcere a cielo aperto non è mai stata spiegata. A noi interessa questo, insieme al racconto di come Plissken sia passato dall'essere un eroe a un antieroe. E poi, a metà della vicenda, vedremmo i fatti che già conosciamo, che all'inizio vedeva Snake alle prese con salvataggio della figlia del presidente. Poi hanno fatto questo sequel ambientato a LA, ma preferisco ritornare alle atmosfere di New York.
Secondo voi questa è la giusta strada per questo progetto?
Fonte: Collider