Magazine Cultura

Il profumo dell’estate

Da Centostorie

girasoli profumo estate

Ho letto che un istituto di ricerca israeliano ha fatto un esperimento sull’olfatto: hanno mostrato a 60 disgraziati foto di oggetti associandoli ad aromi. A distanza di una settimana tutti gli odori erano ancora fissati come piccole cicatrici indelebili nella corteccia dei volontari. Così concludono che la forma primigenia di memoria sensoriale è proprio quella olfattiva, nè uditiva, nè visiva, nè tattile. Ricordiamo soprattutto con il naso.
Evviva gli scienziati israeliani che ce l’hanno confermato.
I0 ne ho avuta la nettissima percezione stamattina quando a spasso con il mio motorino mi è giunto al naso l’odore del pollo allo spiedo. Altro che delicate madeline di Proust.
Da bambina il mare dei nonni si tingeva di pollo,  fatto messo a girare dalle nove del mattino nella pizzeria del paese e che pervadeva il mio strascicante esodo al mare.
Recentemente hanno fatto il tentativo di pubblicare libri odorosi, più che altro giocando molto sulle puzze più che sui profumi, perchè gli odori nefasti sono fra le cose maggiormente permanenti, ma in assoluto più divertenti per i bambini.
Tuttavia, l’esito mi è parso scarso.
Dei libri, l’odore è esclusivamente quello dei libri. Non ne esiste altro.
E fa parte delle mie estati di bambina assieme al pollo e alla crema doposole.
Vedrete che a chiudere gli occhi per un secondo, verrà in mente anche a voi il vostro profumo dell’estate!
Buone vacanze (profumate)!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :