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Il prosciutto crudo – Tutti i prosciutti d’Italia

Da Oryblog

prosciutto crudoMatti per il prosciutto crudo? Il generoso salume è per voi una passione gastronomica irrinunciabile? Affinate allora i vostri palati! In Italia, oltre quelle più note, ci sono tantissime varietà che meritano un’attenzione davvero speciale.

Ecco per voi un elenco dei migliori prosciutti d’Italia… pancia mia fatti capanna!!!

Prosciutto crudo di Parma: prodotto nella provincia di Parma, il prosciutto crudo di Parma è uno dei più noti d’Italia, caratterizzato da un gusto delicato e dolce, è tenero e di struttura compatta.

Prosciutto crudo San Daniele: Le cosce fresche del Prosciutto crudo San Daniele vengono lavorate secondo il ritmo naturale delle stagioni, con l’utilizzo del sale marino, senza l’aggiunta di additivi chimici o conservanti. Sentori resinosi che si mescolano a quelli salmastri. Una bontà unica!

Prosciutto crudo di Norcia: E’ un prosciutto crudo stagionato. Caratterizzato da un profumo tipico, leggermente speziato e da un sapore sapido ma non salato.

Prosciutto crudo di Sauris: è un prodotto tipico del Friuli-Venezia Giulia. La tecnica di produzione del Prosciutto crudo di Sauris è legata alla tradizione delle popolazioni germaniche di lavorare e conservare, attraverso l’affumicatura. Il Prosciutto crudo di Sauris è riconoscibile per la consistenza soda ed elastica, e anche per il suo particolare profumo delicato e per il gusto dolce e affumicato.

Prosciutto crudo di Faeto: Si ottiene dal maiale nero allevato allo stato brado e secondo il metodo biologico. Viene salato in tini di legno di abete o pino. Dopo la salatura i prosciutti vengono lavorati con acqua e aceto e massaggiati. Quindi la stuccatura con sale, sugna e scarto di farina.

Prosciutto crudo di Montagnana: viene prodotto nella provincia di Padova. Si tratta di un prodotto stagionato per 14 o 15 mesi per far acquisire in maniera ottimale al prosciutto tutta la sua fragranza, il suo colore rosato e la sua straordinaria dolcezza.

Prosciutto crudo di Suino Nero dei Nebrodi: Viene prodotto con carne di Suino Nero dei Nebrodi, animali molto simili a cinghiali. Il carattere selvatico di questi animali, rende la carne particolarmente prelibata e conferisce un aroma fragrante e un sapore leggermente salino.

Prosciutto crudo di Cuneo: A inaugurare la tradizionale produzione di questo alimento furono gli antichi conventi e le abbazie. La peculiarità di questo salume è nella particolare presenza di grani schiacciati di pepe e spezie (noce moscata, alloro, rosmarino) che conferiscono un sapore davvero unico.

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Prosciutto crudo della Val Vigezzo: Prodotto anch’esso nel piemontese, viene ottenuto con suini autoctoni della valle del Canton Ticino svizzero. Il coscio viene messo sotto sale con l’aggiunta di spezie quali pepe nero, noce moscata, chiodi di garofano, cannella, erbe di montagna e vino bianco. Viene lavorato solo in inverno e all’interno di cantine, senza ricorso a celle frigorifere high tech. Una delizia tutta naturale!

Prosciutto crudo toscano: Ottiene il marchio del Consorzio solo se è interamente prodotto in Toscana. Il suo sapore è intenso, tipico della toscanità, perfetto con il pane rigorosamente non salato e un buon bicchiere di Chianti.

Vi è venuta fame?!? Correte pure al supermercato…

 


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