Il p.s. della giornata e’ che fa impressione sentire i canti partigiani ad un funerale di un brigatista. Questo Paese, in particolare la sinistra, non ha ancora messo la dovuta distanza tra la Resistenza e gli anni settanta. Due cose che non si parlano. Non comunicano. Pur usando gli stessi canti. O le stesse parole. Omettere e dimenticare non e’ risolvere quegli anni che pure dobbiamo ancora capire fino in fondo, analizzandone non solo le cause, ma soprattutto le maledette conseguenze.