Il punto della situazione riguardo il Jailbreak di iOS 6.0 ed iOS 6.1

Il jailbreak ha passato brutti tempi, per causa di iOS 6 che, fino a qualche mese fa, sembrava non avere falle di sicurezza. Tant’è vero che il Chronic-Dev Team, gruppo di hacker specializzati in iOS, dopo 4 anni ovvero dal 2009 fino al 2012, ha chiuso i battenti.

Grazie ai loro tool, molti utenti hanno potuto effettuare il jailbreak unthetered del proprio iPhone, partendo da iOS 4.2.1 passando per quello di iOS 5.1.1 con Absinthe, ed infine arrivando a TinyUmbrella che consente di salvare gli SHSH (la “firma” da parte di Apple per i diversi firmware) necessari a fare il downgrade ad un OS inferiore.

Ma non è tutto perduto, infatti in questo ultimo periodo si è formato un altro team, lo Evad3rs. Gruppo di tutto rispetto formato dagli hacker: MuscleNerd, Pimskeks, Pod2g e Planetbeing; i quali dopo svariati mesi sono riusciti a trovare tutti gli exploit necessari a rendere pubblico il jailbreak. Stando al loro sito sono arrivati all’80% del lavoro totale ed hanno già sviluppato il tool che si chiamerà “Evasi0n”. Esso sarà compatibile con tutte le piattaforme (Windows, OSX e Linux), e molto probabilmente verrà rilasciato entro la giornata di domenica.