Grandi sorprese nel primo turno dopo la sosta natalizia: la Juventus cade clamorosamente in casa contro la Samp, l’Inter viene travolta ad Udine, mentre la Fiorentina perde la propria imbattibilità interna contro il Pescara. Nel posticipo larga vittoria del Napoli sulla Roma.
Turno ricco di sorprese quello dell’Epifania in Serie A. Dopo le scorpacciate di panettoni arriva una discreta dose di gol – 25 quelli messi a segno in questa prima giornata del 2013 – mentre c’è la conferma del trend di fine anno: la scomparsa dei pareggi (solo 7 segni X negli ultimi sei turni).
L’impresa della settimana la compie la Sampdoria di Delio Rossi che espugna lo Juventus Stadium, rimontando un gol con l’uomo in meno. Copertina per l’attaccante Mauro Icardi, già uomo-derby e autore a Torino della doppietta decisiva. I bianconeri chiudono il girone d’andata con 44 punti e un comunque rassicurante +5 sulle inseguitrici.
E se la ricercatissima anti-Juve fosse la Lazio? Dopo un lungo tira e molla fra Napoli e Inter, alle spalle dei bianconeri resiste e accorcia le distanze la squadra di Petkovic. Il nuovo anno è iniziato con una bella vittoria per i biancocelesti in rimonta (e fra le polemiche) contro il Cagliari. Al contrario i sardi sprofondano sempre di più in classifica: ora sono terzultimi con una serie di sei sconfitte consecutive.
Al terzo posto sale il Napoli, che senza penalizzazione sarebbe a pari punti con la Lazio in seconda piazza. I partenopei travolgono la Roma al “San Paolo” per 4-1 e per l’ennesima volta confermano di avere in rosa l’uomo in più dell’intero campionato: Cavani segna una tripletta (la sua sesta in assoluto in Serie A) e sale a quota 25 gol stagionali in 23 partite con la maglia azzurra (di cui 16 in campionato). Numeri da brividi.
Alle spalle del Napoli scivolano dunque Inter e Fiorentina. I nerazzurri cadono 3-0 ad Udine, per mano del solito Di Natale (doppietta), mentre i viola perdono la propria imbattibilità interna contro il Pescara. Sconfitte amare ma diverse: a sbarrare la strada agli uomini di Montella è soprattutto uno straordinario Perin, autore di parate sensazionali. Più dura invece, sotto il profilo del gioco, la debacle interista.
Giornata favorevole dunque al Milan che approfitta dei rallentamenti davanti a sé e torna a sperare in un posto per l’Europa. I rossoneri, che in settimana hanno ceduto Pato al Corinthias per 15 milioni di euro, battono il Siena con le reti di Bojan e Pazzini, risalendo a -5 da Inter e Fiorentina.
Non ha velleità europee invece, anche se è solo un punto più dietro rispetto al Milan, il Parma di Donadoni. Gli emiliani, unica squadra del torneo imbattuta in casa, trovano la vittoria contro il Palermo all’ultimo respiro. L’ex Amauri punisce oltremodo i rosanero che piombano ora in penultima posizione.
Prova a tirarsi fuori dalla zona calda il Genoa e con il mercato impostato nel credo di Delneri qualcosa di buono si vede (anche se la sfida contro il Bologna la decide Marco Borriello, bomber fino ad ieri sul piede di partenza). Vince e si tira per ora davvero fuori dalla mischia il Chievo, che ha la meglio su un’Atalanta col mal di trasferta (quarto k.o. di fila lontano da Bergamo). Pari senza reti, infine, nel match d’apertura del turno fra Catania e Torino.
La Top 11 della giornata Classifica Serie A – 19^
JUVENTUS 44
LAZIO 39
NAPOLI (-2) 37
INTER 35
FIORENTINA 35
ROMA 32
MILAN 30
PARMA 29
UDINESE 27
CATANIA 26
CHIEVO 24
ATALANTA (-2) 22
PESCARA 20
SAMPDORIA (-1) 20
TORINO (-1) 20
BOLOGNA 18
GENOA 17
CAGLIARI 16
PALERMO 15
SIENA (-6) 11