il quarto d'ora

Creato il 24 gennaio 2012 da Occhio Sulle Espressioni
Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie
(da Operette morali)
Giacomo Leopardi
Biblioteca Universale Rizzoli
Trapasso. Esso arriva in silenzio, senza clamore, come un sonno che culla gli attimi prima del suo arrivo. Niente nervi che si tranciano, né muscoli spezzati, la cosa avviene in maniera naturale, beata. Sì, beata. Linea di traguardo perché allevia tutti i dolori, languore che si può dir piacevole, nessun attimo vivissimo.
Dicono così loro, le mummie nello studio di Frederik Ruysch, dopo aver cantato alla mezzanotte, stessa cosa che hanno fatto tutti i morti del mondo. Possono essersi espresse, nel tempo di quindici minuti, perché c'era chi domandava, Ruysch, che aveva anche temuto che potessero agire da vampiri.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :